Apparato locomotore
Articolazioni della colonna vertebrale
Le vertebre si pongono tra loro in rapporto articolare tramite i corpi e i processi articolari; inoltre, sono riunite per mezzo di legamenti a distanza che connettono le lamine, i processi trasversi e i processi spinosi. Le articolazioni della colonna vertebrale si distinguono in intrinseche ed estrinseche. Sono intrinseche: Articolazioni tra i corpi vertebrali (o intersomatiche). Articolazioni tra i processi articolari. Sono estrinseche: Articolazioni tra la colonna vertebrale e la testa (articolazioni cranio-vertebrali), in alto; sono rappresentate da: Articolazione atlo-assiale mediana. Articolazioni atlo-assiali laterali. Articolazione atlo-occipitale. Articolazioni occipito-assiali. Articolazione tra la colonna vertebrale e le coste, in avanti. Articolazione con le due ossa dell’anca, in basso e lateralmente. I legamenti…
Muscolo grande gluteo
Il muscolo grande glueto è uno dei muscoli esterni dell’anca ed è innervato dal nervo gluteo inferiore (L5-S2). Agisce estendendo e ruotando lateralmente il femore; prendendo punto fisso sul femore, estende il bacino contribuendo al mantenimento della stazione eretta e alla locomozione.
Craniometria
Il cranio presenta forme diverse da una popolazione all’altra. Allo scopo di classificarle sono stati stabiliti: Punti di repere sulla superficie del cranio (punti craniometrici). Misure craniche rilevate tra i vari punti craniometrici. Indici cranici, cioè rapporti centesimali tra i valori di alcune misurazioni. Punti craniometrici Prosthion (punto alveolare di Broca): punto medio più sporgente del margine alveolare della superficie anteriore della mascella. Akanthion: punto medio della base della spina nasale anteriore. Nasion (punto nasale): punto mediano della sutura naso-frontale. Glabella: punto mediano della protuberanza intersovraorbitaria. Bregma: punto mediano della sutura coronale all’incontro con la sutura sagittale. Prolambda (obelion): sulla sutura sagittale a livello dei fori parietali. Lambda: al punto…
Articolazione tibio-fibulare prossimale
L’articolazione tibio-fibulare prossimale è un’artrodia che si stabilisce tra la faccia fibulare della tibia, ovalare e pianeggiante, e una corrispondente superficie del capitello fibulare. I mezzi di unione sono rappresentati dalla capsula articolare, da due legamenti propri e da un legamento interosseo a distanza. La capsula articolare si fissa sul contorno delle superfici articolari. I legamenti propri (o legamenti della testa della fibula), anteriore e posteriore, sono due ispessimenti della capsula fibrosa. Il legamento interosseo è una dipendenza della membrana interossea della gamba. Articolo creato il 18 aprile 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Seconda vertebra cervicale (o epistrofeo o asse)
La seconda vertebra cervicale (o epistrofeo o asse) ha caratteri generali delle vertebre cervicali ma si presenta modificata soprattutto nella faccia superiore del corpo in cui si osserva il processo odontoideo (o dente) che si connette al corpo vertebrale con una larga base cui segue un collo ristretto e quindi un corpo voluminoso che termina con un apice smusso.
Fossa infratemporale
La fossa infratemporale è uno spazio irregolare situato dietro l’osso mascellare e all’interno del ramo della mandibola; comunica superiormente con la fossa temporale. Medialmente e in alto il tetto della fossa infratemporale è formato da quella parte della grande ala sfenoidale che si trova sotto la cresta infratemporale; questa superficie è attraversata dai fori ovale e spinoso. La faccia infratemporale della grande ala forma anche la parete mediale della fossa e continua inferiormente nella superficie laterale del processo pterigoideo e quindi, ancor più in basso e in avanti, nel processo piramidale dell’osso palatino.
Articolazioni atlo-assiali laterali
Le articolazioni atlo-assiali laterali si effettuano tra i processi articolari delle prime due vertebre cervicali e sono artrodie. Le superfici articolari dell’atlante si trovano sulla faccia inferiore delle masse laterali; a esse corrispondono i processi articolari superiori dell’epistrofeo. Le due vertebre sono riunite da due legamenti atlo-assiali collaterali e, inoltre, un legamento atlo-assiale anteriore e da un legamento atlo-assiale posteriore. I legamenti atlo-assiali collaterali sono lamine fibrose che si fissano sul contorno delle superfici articolari delle due vertebre. Il legamento atlo-assiale anteriore si estende dal margine inferiore dell’arco anteriore dell’atlante alla faccia anteriore del corpo dell’epistrofeo. Il legamento atlo-assiale posteriore va dall’arco posteriore dell’atlante alle lamine e alla base del…
Osso scafoide (o navicolare) carpale
L'osso scafoide (o navicolare) è l’osso più laterale della fila prossimale del carpo. Esiste anche un osso scafoide nel piede, denominato pertanto scafoide tarsale. La sua faccia prossimale, convessa, si articola con il radio. La faccia distale, anch’essa convessa, si articola con l’osso trapezio l’osso trapezoide della fila distale. La faccia mediale si articola in alto con l’osso semilunare e in basso con l’osso capitato. La faccia laterale corrisponde al processo stiloideo del radio e presenta il solco dell’arteria radiale. La faccia volare presenta il tubercolo dello scafoide.
Muscoli suboccipitali
I muscoli suboccipitali sono quattro muscoli pari e simmetrici, situati profondamente nella parte superiore del rachide, in stretto contatto con il piano scheletrico. Collegano le prime vertebre cervicali tra loro con la squama dell’osso occipitale. Sono rappresentati da: - Muscolo grande retto posteriore della testa. - Muscolo piccolo retto posteriore della testa.
Osso ioide
L’osso ioide è un osso impari, mediano, mobile, che ha la forma di ferro di cavallo; è situato nel collo, al di sopra della laringe e al di sotto della mandibola con la quale contribuisce a formare lo scheletro del pavimento della cavità orale. È congiunto, oltre che alla mandibola e allo scheletro della laringe (cartilagine tiroidea), all’osso temporale, allo sterno, all’estremità sternale della clavicola e alla scapola. Tali connessioni si effettuano tramite legamenti e muscoli. Vi si descrive un corpo che presenta quattro appendici, le due grandi corna e le due piccole corna. Il corpo appare come una lamina diretta trasversalmente; presenta tre facce, superiore, anteriore e posteriore, e…