Apparato locomotore
Muscolo trasverso del torace
Insieme ai muscoli elevatori delle coste, ai muscoli intercostali e ai muscoli sottocostali, costituiscono i muscoli intrinseci del torace. Il muscolo trasverso del torace è situato sulla faccia interna della parete toracica anteriore. È innervato dal 2° al 9° nervo intercostale e, contraendosi, abbassa le cartilagini costali; pertanto, è un muscolo espiratorio. Origina dalla faccia posteriore del corpo e dal processo xifoideo dello sterno e si porta, con fasci divergenti, in alto e lateralmente, per inserirsi con 4 o 5 digitazioni alla faccia interna e al margine inferiore delle cartilagini costali dalla 2a o 3a alla 6a.
Muscolo grande rotondo
Il muscolo grande rotondo è innervato dal nervo sottoscapolare inferiore (C5-C7). Ha un'azione simile, ma meno potente, a quella del muscolo grande dorsale, adducendo, estendendo e intrarotando l'omero. Si trova inferiormente al muscolo piccolo rotondo ed è anch'esso allungato e appiattito.Origina al di sotto del piccolo rotondo, dalla faccia dorsale dell'angolo inferiore della scapola e si reca in alto e lateralmente per inserirsi al labbro posteriore e al fondo del solco bicipitale dell'omero. La faccia posteriore del grande rotondo è in rapporto con il muscolo grande dorsale e con il capo lungo del tricipite.
Superficie esterna del cranio (o esocranica)
Osservando il cranio nel suo insieme in proiezione anteriore o laterale, risulta evidente la diversa conformazione generale dello splancnocranio, situato verticalmente e inferiormente, rispetto al neurocranio che si trova dorsalmente e superiormente. Il limite tra le due parti è segnato da una linea (linea cranio-faciale) che ha inizio in corrispondenza dell’articolazione fronto-nasale (nasion) e segue il contorno superiore dell’orbita per continuare passando attraverso l’articolazione zigomatico-frontale, il margine postero-superiore dell’osso zigomatico, fino al processo zigomatico dell’osso temporale.
Muscolo palmare breve
Il muscolo palmare breve è un muscolo della mano, più precisamente un muscolo dell’eminenza ipotenar. È innervato dal nervo ulnare (C8-T1) e con la sua azione corruga la cute che riveste l’eminenza ipotenar. È un rudimentale muscolo pellicciaio situato nello spessore del sottocutaneo, in corrispondenza della metà superiore dell’eminenza ipotenar. Origina dal margine mediale dell’aponeurosi palmare e s’inserisce al derma a livello del margine mediale dell’eminenza ipotenar. Articolo creato il 18 marzo 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Osso occipitale
L’osso occipitale è un osso impari e mediano che delimita la scatola cranica inferiormente e posteriormente, entrando nella costituzione della base e della volta. Inoltre, è l’osso che mette in comunicazione il cranio con la colonna vertebrale per mezzo dell’articolazione con la 1° vertebra cervicale. È attraversato dal grande foro occipitale tramite cui la cavità cranica comunica con il canale vertebrale. L’occipitale ha forma di losanga in cui possiamo considerare 2 facce (interna ed esterna), 4 margini (2 superiori e 2 inferiori) e 4 angoli (superiore, inferiore e due laterali).
Articolazioni del tarso
Le articolazioni del tarso si distinguono un’articolazione tra le ossa della fila prossimale, l’articolazione astragaleo-calcaneale, le articolazioni tra le ossa della fila distale e l’articolazione tra le ossa delle due file, ossia l’articolazione trasversa del tarso (di Chopart). Le articolazioni tra le ossa della fila distale sono: l’articolazione cuboideo-navicolare, l’articolazione cuneo-cuboidea, le due articolazioni intercuneiformi e l’articolazione cuneo-navicolare. Per la forma delle loro superfici articolari queste giunzioni sono tutte da classificare tra le artrodie. L’articolazione trasversa del tarso (di Chopart) unisce le ossa posteriori a quelle anteriori del tarso e comprende l’articolazione astragaleo-navicolare (mediale) e l’articolazione calcaneo-cuboidea (laterale). Le articolazioni del tarso agiscono simultaneamente; la più ampia libertà di movimento…
Articolazioni intermetatarsali
Le ultime quattro ossa metatarsali si articolano con le loro basi per mezzo di artrodie, mentre la base del 1° metatarsale è connessa a quella del 2° soltanto adopera di un legamento interosseo.
Fascia palmare superficiale (o aponeurosi palmare)
La fascia palmare superficiale (o aponeurosi palmare) è una robusta membrana fibrosa, posta nel sottocutaneo, tra le eminenze tenar e ipotenar. Ha forma triangolare con la base distale e l’apice prossimale; vi si considerano, oltre alla base e all’apice, un margine laterale e uno mediale, una faccia superficiale e una profonda. L’apice fa seguito al tendine del muscolo palmare lungo. La base si trova a livello della radice delle dita. La faccia superficiale è unita alla cute da tratti fibrosi. La faccia profonda si unisce al legamento trasverso del carpo, più in basso ricopre i tendini dei muscoli flessori, i muscoli lombricali, i vasi dell’arcata arteriosa palmare superficiale e i…
Vomere
Il vomere è una lamina impari e mediana, disposta sagittalmente nella compagine del setto nasale. Ha forma quadrangolare con due facce, destra e sinistra e quattro margini. Le facce sono piane con alcuni solchi vascolari e nervosi. Il margine superiore corrisponde alla faccia inferiore del corpo dello sfenoide e si sdoppia nelle cosiddette ali del vomere che comprendono il rostro sfenoidale. Il margine inferiore è orizzontale e si articola con la cresta nasale formata dai margini mediali dei processi palatini delle due ossa mascellari e delle parti orizzontali delle due ossa palatine.
Diaframma pelvico
Il diaframma pelvico è innervato dal plesso pudendo (S3-S4) e, contraendosi, solleva il pavimento pelvico e agisce come costrittore del retto e, nella femmina, della vagina. È rappresentato da una lamina muscolare, incompleta nella porzione mediana, la quale chiude parzialmente in basso il piccolo bacino inserendosi in vicinanza dello stretto inferiore. Appare come una cupola rovesciata presentando una faccia superiore concava e una inferiore convessa. È costituito dai muscoli ischiococcigei e dai muscoli elevatori dell'ano.