Apparato locomotore
Muscolo ischio-coccigeo
Il muscolo ischio-coccigeo, pari e di forma triangolare, costituisce la porzione postero-superiore del diaframma pelvico. Origina, a ciascun lato, dal margine laterale degli ultimi segmenti sacrali e del coccige e termina con una estremità assottigliata sulla spina ischiatica e sulla porzione limitrofa del legamento sacrospinoso. Articolo creato il 26 febbraio 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Muscolo abduttore del 5° dito del piede
Il muscolo abduttore del 5° dito del piede è il più superficiale dei muscoli plantari laterali del piede. È innervato dal nervo plantare laterale (S1-S2) e con la sua azione flette e abduce il 5° dito. Origina dal processo laterale della tuberosità del calcagno, dalla fascia plantare e dal setto intermuscolare che lo separa dal flessore breve delle dita. Di qui i fasci si portano in avanti, seguendo il margine lateraledel piede e vanno a terminare su un tendine che prende inserzione alla tuberosità del 5° osso metatarsale e alla base della falange prossimale del 5° dito.
Osso sacro
L’osso sacro è un unico osso derivante dalla fusione di cinque segmenti primitivi (vertebre sacrali), che fa seguito al segmento lombare della colonna vertebrale; con il coccige e con le due ossa dell’anca forma il bacino. Il sacro ha la forma di una piramide quadrangolare con base in alto e apice in basso. Nell’osso sacro si considerano una faccia anteriore, una posteriore, due laterali, una base (in alto) e un apice (in basso). La faccia anteriore è concava e volge in avanti e in basso; presenta, nella sua parte di mezzo, quattro linee trasversali che indicano la saldatura (sinostosi) tra i corpi delle cinque primitive vertebre sacrali. A lato delle…
Muscolo coracobrachiale
Il muscolo coracobrachiale è innervato dal nervo muscolocutaneo (C6-C7) che lo attraversa obliquamente. Contraendosi, flette e adduce il braccio. Si trova medialmente e profondamente al capo breve del muscolo tricipite brachiale.Origina, insieme a quest’ultimo, dall’apice del processo coracoideo della scapola e si porta in basso per inserirsi al terzo medio della faccia antero-mediale dell’omero. Si mette anteriormente in rapporto con il deltoide, con la parte laterale del grande pettorale e con il capo breve del muscolo bicipite brachiale. Posteriormente è in relazione con i tendini del grande dorsale, del grande rotondo e del sottoscapolare. Lateralmente entra in contatto con il capo breve del bicipite e medialmente con il fascio vascolonervoso…
Vertebre lombari
I principali caratteri che distinguono le 5 vertebre lombari consistono nel notevole volume del corpo e nella caratteristica forma dei processi spinosi. Il corpo ha il diametro trasverso maggiore di quello antero-posteriore e ha la forma di un cuneo, essendo più alto in avanti che in dietro. I pedundoli sono voluminosi, con incisure inferiori più accentuate di quelle superiori. Dai peduncoli e dalla parte contigua del corpo e delle masse apofisarie si distaccano i processi costiformi, lamine ossee molto robuste che si dirigono in fuori. Al di dietro del processo costiforme si trovano, l’uno al di sopra dell’altro, il processo mammillare e il processo accessorio. I processi articolari sono verticali…
Muscolo sfintere esterno dell’ano
Il muscolo sfintere esterno dell'ano è innervato dai nervi rettali inferiori e da ramuscoli motori dei nervi pudendi.
Muscolo pronatore quadrato
Il muscolo pronatore quadrato è l’unico muscolo anteriore del quarto strato dell’avambraccio. È innervato dal nervo mediano (C6-T1) e contraendosi ruota medialmente l'avambraccio (pronazione). Si trova profondamente, nella parte inferiore e anteriore dell'avambraccio e ha forma quadrilatera. Origina dal quarto inferiore della faccia anteriore e dal margine anteriore dell'ulna; i suoi fasci hanno decorso trasversale e si inseriscono al quarto inferiore della faccia anteriore e del margine anteriore del radio.
Tibia
La tibia è un osso lungo, voluminoso e robusto, situato nella parte antero-mediale della gamba. Non è perfettamente rettilinea; presenta infatti una leggera concavità che è laterale in alto e mediale in basso, assumendo perciò una forma a S; presenta inoltre una torsione intorno al proprio asse. Vi si considerano un corpo e due estremità. Il corpo è prismatico triangolare con tre facce e tre margini. La faccia mediale corrisponde ai tegumenti ed è leggermente convessa. La faccia laterale è concava in alto, dove offre inserzione al muscolo tibiale anteriore; in basso, invece, diventa convessa e, per la torsione dell’osso, tende a farsi anteriore. La faccia posteriore è liscia e…
Muscolo gracile
Il muscolo gracile è un muscolo mediale della coscia innervato dal nervo otturatorio (L2-L4). Con la sua azione adduce la coscia, flette e ruota medialmente la gamba.
Fascia della gamba (o crurale)
I muscoli della gamba sono avvolti in superficie dalla fascia della gamba (o crurale) che manca soltanto in corrispondenza della faccia mediale della tibia. La fascia crurale continua in alto con la fascia lata e prende inserzione sull’estremità prossimale della tibia, sulla testa della fibula e sulla rotula. In basso continua con la fascia del piede e prende parte alla costituzione dei retinacoli dei muscoli estensori, peronieri e flessori. Dalla sua superficie interna si distaccano due setti intermuscolari che terminano l’uno sul margine anteriore e l’altro sul margine laterale della fibula. La gamba viene così suddivisa in tre logge che accolgono i muscoli anteriori, laterali e posteriori. I tendini d’inserzione…