Apparato genitale maschile
Mezzi di fissità del pene
Il pene è mantenuto fisso nella sua sede da un apparato sospensore costituito dal legamento fundiforme e dal legamento sospensore. Il legamento fundiforme è una dipendenza della linea alba dell'addome e origina circa 5 cm al di sopra della sinfisi pubica, sotto forma di un fascio fibroelastico; si porta quindi in basso e, raggiunto il dorso del pene, si sdoppia in due lamine che circondano il pene aderendo alla sua fascia. Si ricostituisce nuovamente come legamento unico sulla faccia ventrale dell'organo per prolungarsi nel setto scrotale.
Vasi e nervi dello scroto
Learterie per lo scroto derivano dalle arterie pudende esterne e perineali superficiali; agli strati più interni della parete si distribuiscono anche le ultime diramazioni delle arterie spermatiche esterne (o cremasteriche o funicolari), rami delle arterie epigastriche inferiori. Le vene formano nella parete scrotale una ricca rete dalla quale originano tronchi che, seguendo a ritroso le arterie, si scaricano nelle vene grandi safene o nelle vene femorali e nelle vene pudende interne. I linfatici, anch'essi assai numerosi, fanno capo ai linfonodi inguinali superficiali, prevalentemente a quelli del gruppo supero-mediale.
Appendice dell’epididimo
L’appendice dell’epididimo è una formazione rotondeggiante o piriforme, talvolta duplice, collegata da un sottile peduncolo alla testa dell’epididimo. Ha un diametro di 1-2 mm e contiene una o più cavità colme di un liquido trasparente e delimitate da epitelio cilindrico semplice, talvolta cigliato. L’appendice dell’epididimo viene considerata come il residuo dell’estremità a fondo cieco del dotto mesonefrico (di Wolff). Articolo creato l’1 novembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Vasi e nervi della prostata
Le arterie per la prostata provengono principalmente dalle arterie vescicali inferiori; piccoli rami accessori vengono forniti dalle arterie pudende interne, rettali medie e otturatorie. Le arterie costituiscono una rete superficiale dalla quale originano piccoli rami che si approfondano nell'organo. Le vene costituiscono, da ciascun lato della ghiandola, un ricco plesso nel quale confluiscono anche vene vescicali (plessi vescicoprostatici, tributari delle vene iliache interne).
Scroto (o borsa scrotale)
Lo scroto (o borsa scrotale) è un sacco, completamente rivestito da cute, situato sotto la sinfisi pubica, fra la radice delle cosce, dietro il corpo del pene. È suddivisa da un setto mediano in una cavità destra e in una sinistra, in ciascuna delle quali sono contenuti il rispettivo testicolo con l'epididimo e la prima porzione del funicolo spermatico. Lo scroto con il suo contenuto si presenta come una voluminosa sporgenza, impari e mediana, che mostra un'estremità inferiore (o fondo) slargata e libera e un'estremità superiore (o radice) più ristretta e aderente alla regione pubica.
Funicolo (o cordone) spermatico
Il funicolo spermatico può essere considerato come il peduncolo del testicolo ed è formato da un insieme di organi (vasi, nervi, canale deferente, ecc.) tenuti insieme da connettivo lasso e circondati da involucri muscolo-connettivali. Appare come un cordone di consistenza molle (alla palpazione vi si apprezza facilmente il canale deferente), del diametro di circa 1 cm e della lunghezza media di 14 cm, esteso dal margine posteriore del testicolo all’orifizio addominale del canale inguinale dove si risolve nelle varie formazioni che lo costituiscono. Nel suo tragitto esso percorre dal basso verso l’alto lo scroto (o borsa scrotale) -porzione scrotale- e successivamente il canale inguinale -porzione inguinale-. Costituzione Il funicolo spermatico…
Vasi e nervi del canale (o dotto) deferente
Le arterie per il canale deferente provengono in massima parte dall’arteria deferenziale (ramo dell’arteria vescicolo-deferenziale) che accompagna il dotto lungo il suo tragitto; al tratto ampollare si distribuiscono anche ramuscoli forniti dalle arterie rettali (superiore e media) e dalle arterie vescicali inferiori. Le vene si scaricano nel plesso pampiniforme e, per il tratto terminale, nel plesso vescicoprostatico. I vasi linfatici sono tributari dei linfonodi iliaci esterni (tratti funicolare e inguinale) e iliaci interni (tratto addominopelvico). I nervi provengono dal plesso deferenziale, derivato dal plesso ipogastrico. Articolo creato l’1 novembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.