Apparato cardiovascolare
Vena mesenterica inferiore
La vena mesenterica inferiore, di calibro minore della superiore, raccoglie il sangue refluo dalla metà sinistra dell'intestino crasso.
Arteria radiale
L'arteria radiale è il ramo terminale laterale di biforcazione dell'arteria brachiale. Nasce a livello del processo coronoideo dell'ulna, 1 cm sotto la piega del gomito e decorre sul lato radiale dell'avambraccio fino al processo stiloideo del radio.
Vascolarizzazione della regione plantare del piede
Alla vascolarizzazione della regione plantare del piede viprovvedono l’arcata plantare, l’arteria metatarsale 5a (dell'arteria plantare laterale) e l’arteria plantare mediale.
Vena brachiale (o omerale)
La vena brachiale (o omerale) rappresenta la continuazione della vena ascellare. Articolo creato il 26 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Vena porta
La vena porta è il tronco venoso che conduce al fegato il sangue che proviene dalla porzione sottodiaframmatica del tubo digerente, dalla milza, dal pancreas e dalla cistifellea. Si dirama e si capillarizza nel parenchima epatico dando origine alla rete mirabile venosa dei lobuli, dalla quale trae inizio il sistema delle vene epatiche tributarie della vena cava inferiore: pertanto il sangue proveniente da tutti gli organi ora ricordati raggiunge la vena cava inferiore solo dopo aver circolato attraverso al fegato.
Seno coronario
Il seno coronario è un breve e grosso ramo venoso che occupa il tratto sinistro del solco coronario nella faccia diaframmatica del cuore; si apre nell’atrio destro in prossimità del setto interatriale, al davanti dell’orifizio della vena cava inferiore. Ha in media una lunghezza di 3 cm e un diametro di 12 mm. La parete è provvista di tonaca muscolare ad andamento longitudinale ed è avvolta, in corrispondenza dello sbocco, da fibre miocardiche. L’orifizio del seno è provvisto di una valvola semilunare insufficiente detta valvola del seno coronario (del Tebesio). Rami affluenti del seno coronario sono: Venacardiaca magna. Vena posteriore del ventricolo sinistro. Vena obliqua dell’atrio sinistro. Vena cardiaca media.…
Arteria tiroidea superiore
L’arteria tiroidea superiore è un ramo collaterale della carotide esterna; origina all’altezza del grande corno dell’osso ioide e si dirige in basso e in avanti, fino a raggiungere l’apice del lobo omolaterale della ghiandola tiroide dove si risolve nei suoi rami terminali. All’origine è situata dietro il margine anteriore del muscolo sternocleidomastoideo; decorre quindi sotto il ventre superiore del muscolo omoioideo e i muscoli sternoioideo e sternotiroideo. Medialmente ha rapporto con il muscolo costrittore inferiore della faringe e con la laringe e incrocia il nervo laringeo superiore. Rami collaterali dell’arteria tiroidea superiore sono: L’arteria sottoioidea che decorre lungo il margine inferiore dell’osso ioide e si anastomizza con quella del lato…
Vascolarizzazione del ginocchio
La vascolarizzazione del ginocchio è data dalle arterie articolari del ginocchio, superiori einferiori, che ramificandosi e anastomizzandosi forniscono il contingente vascolare principale, dal ramo discendente dell'arteria suprema del ginocchio, dai rami ricorrenti delle arterie tibiale anteriore e posteriore e dall'arteria circonflessa fibulare. La rete arteriosa del ginocchio inizia sulle superfici laterali dei condili femorali e tibiali e si estende in avanti, seguendo le arterie articolari del ginocchio che si portano a circondare l'articolazione.
Arterie coronarie
Le arterie coronarie, destra e sinistra, sono rami collaterali viscerali dell’aorta ascendente. Esse sono deputate all’irrorazione del cuore. L’arteria coronarica destra, di calibro inferiore a quella sinistra, ha origine dall’aorta ascendente in corrispondenza del seno aortico destro, sopra l’inserzione della valvola semilunare. Si dirige quindi in avanti, ponendosi fra il tronco polmonare e l’auricola destra per raggiungere il solco coronario. Percorre il solco coronario fino al margine destro del cuore che circonda portandosi sulla faccia diaframmatica; decorre ancora nel solco coronario fino al punto in cui questo incrocia il solco interventricolare posteriore; qui si divide in due rami terminali. Il più grosso di questi è il ramo interventricolare posteriore che…
Arteria toracica suprema
L’arteria toracica suprema è un ramo collaterale dell’arteria ascellare che nasce dalla prima porzione dell’arteria ascellare e decorre sulla parete toracica seguendo il margine mediale del muscolo piccolo pettorale per distribuirsi ai muscoli circostanti e alla cute. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.