Anatomia

  • Anatomia,  Apparato genitale femminile

    Imene

    In breve L’imene è una sottile membrana più o meno elastica che, in corrispondenza del passaggio fra parete vaginale posteriore e vestibolo, si porta orizzontalmente in avanti, separando in tal modo la vagina dal vestibolo. Non chiude completamente l’orifizio vaginale altrimenti sarebbe impossibile la fuoriuscita delle normali secrezioni vaginali e delle perdite del ciclo mestruale. Così come le secrezioni ed il flusso mestruale riescono a superare la membrana attraverso i suoi forellini, allo stesso modo il liquido seminale può facilmente penetrare all’interno della vagina ed arrivare a fecondare l’ovulo; pertanto, che tale membrana sia intatta non garantisce in nessun modo una gravidanza indesiderata! Sede L’imene è talmente vicino alla parte esterna degli organi…

  • Anatomia,  Apparato urinario

    Mezzi di fissità della vescica urinaria

    La vescica urinaria è fissata da varie formazioni e cioè dal peritoneo, dalla fascia vescicale, da numero­si legamenti che la connettono agli organi vici­ni, e infine dall’uretra. Peritoneo Il peritoneo parietale, che è addossato alla su­perficie interna della parete addominale ante­riore, si porta a rivestire la vescica comportan­dosi in maniera diversa secondo lo stato di riempimento dell’organo. A vescica vuota, il peritoneo, dopo essere disceso fino all’altezza della sinfisi pubica, passa direttamente sulla faccia superiore della vescica rivestendola com­pletamente; da questa si riflette lateralmente sulla parete laterale della piccola pelvi, forman­do sia a destra che a sinistra il cavo laterovescicale (o parietovescicale). Posteriormente, nel ma­schio, il peritoneo si porta sulla…

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria circonflessa anteriore dell’omero

    L’arteria circonflessa anteriore dell’omero è un ramo collaterale dell’arteria ascellare che nasce dalla terza porzione dell’arteria ascellare e decorre dietro il muscolo coracobrachiale e il capo lun­go del bicipite, davanti al collo chirurgico dell’omero, per raggiungere il solco bicipitale. Fornisce un ramo ascendente alla testa dell’omero e prosegue lateralmente per anastomizzarsi con l’arteria circonflessa posteriore dell’omero. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Anastomosi fra sistema della vena porta e sistema venoso generale

    Le anastomosi fra sistema della vena porta e sistema venoso generale sono numerose e acquistano importanza pratica quando eventi patologici determinano un’ostruzione o un impedimento della circolazione epatica. In tali condizioni i dispositivi anasto­motici, dilatandosi talora anche notevolmente, costituiscono vie secondarie attraverso le quali il sangue refluo dall'apparato digerente può rag­giungere il circolo venoso generale.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Vena dorsale sottocutanea del pene o del clitoride

    La vena dorsale sottocutanea del pene o del clitori­de, unica o duplice, decorre nel sottocu­taneo del dorso del pene, lungo la linea mediana. Raccoglie il sangue dagli involucri del pene alla radice del quale piega lateralmente per terminare nella vena gran­de safena o nella vena femorale; se duplice, ciascuna ve­na si porta alla vena safena del lato corrispondente. La vena dorsale sottocutanea del clitoride ha disposizione simile, ma è più breve e più esile. Articolo creato l’8 settembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.    

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Vasi linfatici dello stomaco

    I vasi linfatici dello stomaco traggono origine dalla tonaca mucosa fra i tubuli ghiandolari e formano nella tonaca sottomucosa un abbondante plesso nel quale drenano anche i linfatici della tonaca muscolare. Dal plesso sottomucoso emergono vasi linfatici efferenti che attraversano la tonaca muscolare, confluiscono in vasi maggiori sottosierosi e si dirigono in parte verso la piccola curvatura, in parte verso la grande curvatura per raggiungere i linfonodi gastrici superiori e inferiori. Più precisamente, i collettori linfatici provenienti dalle regioni della piccola curvatura raggiungono i linfonodi satelliti dell’arteria gastrica sinistra (linfonodi gastrici superiori); quelli provenienti dalle regioni della grande curvatura si portano ai linfonodi satelliti dell’arteria gastroepiploica destra (linfonodi gastrici inferiori)…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Fascia palmare profonda

    La fascia palmare profonda si distende al di sopra delle ossa metacarpali e dei muscoli interossei. In alto essa si unisce ai legamenti delle articolazioni intercarpali; in basso si ispessisce per formare il legamento tra­sverso delle ossa metacarpali. Articolo creato il 18 marzo 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.