Anatomia
Fascia dell’eminenza ipotenar
La fascia dell’eminenza ipotenar si fissa medialmente al margine mediale del 5° metacarpale e lateralmente continua nell’aponeurosi palmare. Dalla linea d’unione della fascia dell’eminenza ipotenar con la fascia dell’eminenza tenar e con l’aponeurosi palmare si distaccano due setti fibrosi che si portano profondamente fissandosi ai margini anteriori del 3° e, rispettivamente, del 5° osso metacarpale. In tal modo, l’intera regione palmare viene divisa in tre logge, una laterale, una intermedia e una mediale. La loggia laterale contiene i muscoli dell’eminenza tenar e il tendine del muscolo flessore lungo del pollice. La loggia intermedia accoglie i tendini dei muscoli flessori, i muscoli lombricali, i vasi e i nervi. La loggia mediale…
Muscolo pettineo
Il muscolo pettineo è un muscolo mediale della coscia innervato dal nervo otturatorio (L2-L3); adduce, flette e ruota all'esterno la coscia.
Encefalo
L’encefalo è la parte del nevrasse (o sistema nervoso centrale) contenuta nella scatola cranica. Ha la forma di un grosso ovoide ad asse maggiore sagittale, con una volta, una base e due estremità arrotondate dette, rispettivamente, polo frontale, quella anteriore più piccola, e polo occipitale, quella posteriore più voluminosa. È convesso nella sua faccia superiore e grosso modo appiattito in quella inferiore. Il peso totale dell’encefalo è valutato intorno ai 1320 grammi nel maschio e 1167 grammi nella femmina; per la maggior parte è dato dalla massa telencefalica.
Cute
La cute (o pelle) è l’organo più esteso e pesante del corpo umano; nell’adulto essa presenta una superficie di circa 1,5-2 m2 e un peso totale di circa 15 Kg, con variazioni legate al sesso e allo sviluppo somatico individuale. Forma il rivestimento esterno di tutto il corpo, compresi il meato acustico esterno e la superficie laterale della membrana timpanica; essa continua poi, a livello dei corrispondenti orifizi, con le mucose degli apparati respiratorio, digerente e urogenitale e, a livello del margine palpebrale e dei punti lacrimali, rispettivamente con la congiuntiva e il rivestimento dei canalicoli lacrimali.
Epooforon (o corpo di Rosenmulier)
L’epooforon (o corpo di Rosenmülier) è una formazione appiattita, trapezoidale, con il lato maggiore di circa 3 cm, contenuta nello spessore del mesosalpinge, nello spazio tra ovaia e tuba. È costituito da una serie di canalicoli a decorso parallelo, lunghi circa 1-1,5 cm che con un’estremità sono rivolti verso l’ilo dell’ovaia in cui possono penetrare e con l’altra fanno capo a un condotto collettore che corrisponde al lato maggiore del trapezio e decorre parallelo alla tuba. Il lume dei canalicoli e del dotto collettore è spesso obliterato, oppure può presentare piccole dilatazioni cistiche. La parete è formata da epitelio cilindrico, a tratti vibratile, all’esterno del quale si trova una membrana…
Articolazione sacro-coccigea
L'articolazione sacro-coccigea è una sinfisi che si stabilisce tra l'apice del sacro e la base del coccige. Tra le due faccette articolari affrontate si trova un disco fibrocartilagineo che presenta variabile sviluppo e che nell'adulto appare spesso ossificato, così che la sinfisi si trasforma in sinostosi. I mezzi di rinforzo dell'articolazione sono dati dai legamenti sacrococcigei anteriore, laterali e posteriore. II legamento sacrococcigeo anteriore va dalla faccia anteriore dell'ultima vertebra sacrale fino all'apice del coccige.
Vie biliari intraepatiche
La bile viene secreta dalle cellule epatiche nei capillari biliari che, nel lobulo epatico, formano una specie di rete labirintica tridimensionale. La bile, riversata nella minuta rete canalicolare, confluisce alla periferia del lobulo in una serie di condottini intralobulari prevalentemente concentrati vicino agli spazi portobiliari. Questi condottini, chiamati anche colangioli (o canali di Hering) sono formati da poche cellule cubiche (3-4) a citoplasma basofilo e sono rivestiti da una delicata lamina basale cui aderiscono fibrille collagene. Essi hanno un lume così stretto che è spesso difficile differenziarlo da quello delimitato dagli epatociti che con le loro docce formano i capillari biliari.
Configurazione interna dell’uretra femminile
La superficie interna dell’uretra, di colorito roseo, presenta sottili pieghe longitudinali le quali scompaiono in seguito alla distensione, con l’eccezione di un sottile rilievo longitudinale permanente, la cresta uretrale, che si estende lungo l’intera parete posteriore. Sono inoltre visibili piccole depressioni a fondo cieco, le lacune uretrali (di Morgagni), più numerose nelle pareti posterolaterali del segmento inferiore. Articolo creato il 3 settembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Muscolo anconeo
Il muscolo anconeo è un muscolo epicondiloideo, quindi un muscolo posteriore superficiale dell’avambraccio. È innervato dal nervo radiale (C6-C8) e, con la sua contrazione, ha una minima azione di estensione sull'avambraccio. È situato nella parte posteriore e superiore dell'avambraccio, facendo seguito, in alto, al capo mediale del muscolo tricipite. Origina dalla parte posteriore dell'epicondilo e si porta in basso e medialmente per inserirsi sull'ulna, al margine laterale dell'olecrano.
Seconda costa
La 2a costa mostra, in corrispondenza del corpo, un orientamento alquanto simile a quello della 1a costa. Le parti dorsale e ventrale del corpo sono individuabili, anche in questa costa, per la presenza della tuberosità della 2a costa, punto d’inserzione del muscolo dentato anteriore. Articolo creato il 25 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.