Anatomia

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo succlavio

    Insieme al muscolo grande pettorale, al muscolo piccolo pettorale e al muscolo dentato anteriore, costituisce i muscoli toracoappendicolari (muscoli estrinseci del torace). Il muscolo succlavio è innervato dal nervo succlavio del plesso brachiale (C5-C6) e, contraendosi, abbassa la clavicola. Origina dalla faccia superiore della 1a cartilagine costale e dalla 1a costa e si porta in alto e lateralmente per inserirsi nel solco presente sulla faccia inferiore della clavicola. È in rapporto con l’arteria succlavia, la vena succlavia e il plesso brachiale. È ricoperto in avanti dalle origini clavicolari del muscolo grande pettorale. Articolo creato il 26 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria toracica laterale

    L’arteria toracica laterale è un ramo collaterale dell’arteria ascellare che nasce dalla seconda porzione dell’arteria ascellare e decorre lungo il margine laterale del muscolo piccolo pettorale fino al 7° spazio intercostale, distribuendosi ai linfonodi ascellari, alla ghiandola mam­maria e ai muscoli dentato anteriore e intercostali. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria toracoacromiale

    L’arteria toracoacromiale è un ramo collaterale dell’arteria ascellare che nasce dalla seconda porzione dell’arteria ascellare, attraversa la fascia clavicoracopettorale e, sotto al muscolo grande pettorale, dà il ramo pettorale per la ghiandola mammaria e la cute del torace, il ra­mo acromiale che contribuisce alla rete acromiale, il ramo deltoideo per i muscoli deltoide e grande pettora­le e il ramo clavicolare per l’articolazione sternoclavi­colare. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Orecchio

    Canali semicircolari membranosi

    I canali semicircolari membranosi sono in numero di tre (posteriore, superiore e laterale) e si trovano nella cavità dei corrispondenti canali semicircolari ossei, dei quali ripetono la forma occupando peraltro solo 1/6 del volume disponibile e situandosi sulla parete eccentrica del labirinto osseo. Ciascuno di essi presenta un braccio ampollare e un braccio semplice; il braccio semplice del canale semicircolare posteriore è fuso con quello del superiore. Le estremità dei canali si aprono nella cavità dell’utricolo mediante cinque orifizi. Articolo creato il 9 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Superficie interna della base cranica

    La base cranica è una superficie molto irregolare e si presenta come un piano inclinato dall’avanti in dietro. Vi si osservano numerose impronte encefaliche, fori e canali vascolari e nervosi. La base cranica viene divisa in tre regioni denominate: Fossa cranica anteriore. Fossa cranica media. Fossa cranica posteriore. Articolo creato il 19 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo trasverso dell’addome

    Il muscolo trasverso dell'addome è innervato dai nervi intercostali (T8-T12) e dai nervi ileoipogastrico e ileoinguinale (L1). Contraendosi, porta in dentro le coste, comportandosi quindi come muscolo espiratorio, ed aumenta la pressione addominale. È posto profondamente al muscolo obliquo interno e presenta fasci a decorso trasversale. Origina dalla faccia interna delle ultime sei cartilagini costali, con digitazioni che si alternano a quelle del diaframma, e inoltre dalla fascia lombodorsale, dal labbro interno dei ¾ anteriori della cresta iliaca e dalla metà laterale del legamento inguinale.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Fascia dell’eminenza ipotenar

    La fascia dell’eminenza ipotenar si fissa medialmente al margine mediale del 5° metacarpale e lateralmente continua nell’aponeurosi palmare. Dalla linea d’unione della fascia dell’eminenza ipotenar con la fascia dell’eminenza tenar e con l’aponeurosi palmare si distaccano due setti fibrosi che si portano profondamente fissandosi ai margini anterio­ri del 3° e, rispettivamente, del 5° osso metacarpale. In tal modo, l’intera regione palmare viene divisa in tre logge, una laterale, una intermedia e una mediale. La loggia laterale contiene i muscoli dell’eminenza tenar e il tendine del muscolo flessore lungo del pollice. La log­gia intermedia accoglie i tendini dei muscoli flessori, i muscoli lombricali, i vasi e i nervi. La loggia mediale…