Anatomia
Fascia cervicale media del collo
La fascia cervicale media è una lamina triangolare a base inferiore e apice superiore tronco. È tesa trasversalmente tra i due muscoli omoioidei e verticalmente tra l’osso ioide in alto, lo sterno e le ossa del cingolo toracico in basso. Il suo margine inferiore va dal manubrio dello sterno fino alle origini dei ventri inferiori dei muscoli omoioidei; questo margine invia prolungamenti nel mediastino anteriore che terminano sui tronchi venosi brachiocefalici e sul pericardio e, più lateralmente, dove la fascia si fissa al margine posteriore della clavicola, sulle pareti delle vene succlavia e giugulare interna.
Ciglia delle palpebre
Le ciglia sono grossi e lunghi peli, molto più numerosi a livello della palpebra superiore (circa 120). Esse hanno lo stesso colore dei capelli ma non incanutiscono con l’avanzare dell’età; si rinnovano ogni 150 giorni. Nei loro grossi follicoli che decorrono obliquamente in alto e indietro approfondendosi fino al tarso, oltre a sboccare normali ghiandole sebacee, si aprono pure i condotti di particolari ghiandole sudoripare apocrine, le ghiandole ciliari (di Moll). Articolo creato il 3 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Sistema delle vene cave
Il sistema delle vene cave è formato, in sede centrale, dai due tronchi venosi principali, la vena cava superiore e la vena cava inferiore, e da grosse vene collettrici affluenti che drenano vasti distretti corporei. Alle vene collettrici fanno capo, direttamente o per confluenza, le vene delle circolazioni distrettuali le quali traggono origine da radici venose (vene di origine) drenanti gli organi e/o le formazioni anatomiche di definiti territori corporei. Nel loro decorso in direzione centrale, le vene delle circolazioni distrettuali ricevono, tuttavia, rami affluenti, talora numerosi e importanti, provenienti da altri territori, che modificano la fisionomia distrettuale del vaso ampliandone, anche notevolmente, il territorio di drenaggio. In effetti, per…
Vascolarizzazione della regione palmare della mano
Alla vascolarizzazione della regione palmare della mano provvedono: l'arcata palmare profonda, l'arcata palmare superficiale, l'arteria principale del pollice e l'arteria radiale dell'indice (queste ultime sono rami dell'arteria radiale).
Muscolo stiloglosso
Il muscolo stiloglosso è un muscolo estrinseco della lingua; contraendosi, porta la lingua superiormente e dorsalmente. È un muscolo sottile e allungato che origina dall’apice del processo stiloideo e dalla parte alta del legamento stilomandibolare e si porta in basso, in avanti e medialmente dividendosi, sulla faccia esterna del muscolo ioglosso, in un fascio esterno e uno interno. Il fascio esterno si porta con direzione sagittale fino all’apice e si inserisce sul setto linguale. Il fascio interno attraversa il muscolo ioglosso e si inserisce sul setto linguale. Articolo creato il 14 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Vasi e nervi delle ghiandole surrenali
Ciascuna surrenale è irrorata da tre arterie: Arteria surrenale superiore È un ramo dell’arteria frenica inferiore e si distribuisce alla porzione apicale della ghiandola con rami anteriori e posteriori. Arteria surrenale media Origina direttamente dall’aorta, nel tratto compreso fra l’arteria celiaca e l’arteria mesenterica superiore; si distribuisce con i suoi rami lungo il margine mediale dell’organo (a destra l’arteria decorre dietro la vena cava inferiore, prima di raggiungere la ghiandola). Arteria surrenale inferiore È la più voluminosa; proviene dall’arteria renale omolaterale e si distribuisce alla metà inferiore della ghiandola. I rami derivati da queste arterie, prima di distribuirsi al parenchima, formano una rete capsulare da cui originano arterie brevi e lunghe. Le…
Legamenti triangolari
I legamenti triangolari derivano dall’accollamento dei due foglietti del legamento coronario in corrispondenza delle sue estremità destra e sinistra. I legamenti triangolari aderiscono da un lato e dall’altro al fegato. Il legamento triangolare destro è meno esteso del sinistro e può anche mancare. Il legamento triangolare sinistro va dalla fossa della vena cava fino all’estremità sinistra del fegato; tra le due lamine che lo formano si trovano vasi linfatici e vene epatiche accessorie. Articolo creato il 15 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Mesentere
Il mesentere è un'ampia duplicatura formata dal peritoneo della parete posteriore dell'addome che si protende nella cavità addominale e che comprende, nello spessore del suo margine libero, l'intestino tenue mesenteriale, il quale pertanto è completamente avvolto dalla lamina sierosa.
Nervo abducente
Il 6° paio di nervi encefalici è rappresentato dal nervo abducente, un nervo motore somatico. Le sue fibre hanno origine nel ponte, dal nucleo del nervo abducente, e provvedono all’innervazione del muscolo retto laterale dell’occhio. L’emergenza del nervo ha luogo in corrispondenza del solco bulbopontino, sopra alle piramidi del bulbo. Con decorso obliquo in avanti, in alto e lateralmente, il nervo scorre sulla doccia basilare al davanti del ponte, immerso nel liquido cefalorachidiano dello spazio subaracnoidale. Giunge così all’apice della rocca petrosa dove si immette nel seno cavernoso che percorre dall’indietro in avanti, a lato dell’arteria carotide interna. Entra nella cavità orbitaria passando per la fessura orbitaria superiore, all’interno dell’anello…
Muscolo peroniero anteriore (o peroniero terzo)
Il muscolo peroniero anteriore (o peroniero 3°) è un muscolo anteriore della gamba. È innervato dal nervo peroniero profondo (L4-S1). Flette dorsalmente, abduce e ruota esternamente il piede.