Anatomia
Arterie
Le arterie sono condotti muscolomembranosi deputati al trasporto e alla distribuzione del sangue agli organi. Originano dai ventricoli del cuore con i grossi vasi arteriosi, aorta e tronco polmonare, che ramificandosi ripetutamente formano rispettivamente l'albero arterioso della grande circolazione e dellapiccola circolazione; terminano nella compagine degli organi con esili rami, le arteriole, che immettono il sangue nelle reti vascolari di scambio del distretto capillare.
Vena gastrica sinistra (o vena coronaria dello stomaco)
La vena gastrica sinistra (o vena coronaria dello stomaco), ramo affluente della vena porta,trae origine nelle pareti dello stomaco per la confluenza di rami che si dirigono verso la piccola curvatura lungo la quale la vena decorre da destra verso sinistra. All’inizio comunica con la vena gastrica destra e giunta al cardias si anastomizza con le vene esofagee inferiori; piega quindi a destra, in dietro e in basso per portarsi a sboccare nel tratto iniziale della vena porta. Articolo creato il 7 settembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Valvola ileocecale
La valvola ileocecale è chiamata anche ileocecocolica in quanto le tre parti dell’intestino contribuiscono alla sua formazione. È formata da due spesse pieghe, labbro superiore e labbro inferiore che sporgono nel cieco e, con il loro margine libero, delimitano una fessura orizzontale, l’orifizio ileocecale. Il labbro superiore, semilunare, è orientato come una lamina trasversale; il labbro inferiore, più ampio, ha forma semiellittica e orientamento obliquo, quasi prossimo al piano verticale. In corrispondenza delle estremità anteriore e posteriore dell’orifizio ileocecale, i labbri si riuniscono per formare le commessure della valvola che proseguono in avanti e in dietro in due lamine, denominate frenuli. I solchi esterni che separano il cieco dal colon…
Muscoli sottocostali
Insieme ai muscoli elevatori delle coste, ai muscoli intercostali e al muscolo trasverso del torace, costituiscono i muscoli intrinseci del torace. I muscoli sottocostali si trovano nella parte interna e posteriore della parete toracica, in vicinanza delle articolazioni costo-vertebrali. Sono innervati dal 1° all’11° nervo intercostale e agiscono abbassando le coste; sono, quindi, muscoli espiratori. Originano dalla faccia interna delle coste e si dirigono in basso e medialmente per inserirsi alla faccia interna della costa sottostante o di quella ancora successiva. Sono estremamente variabili per numero e i superiori spesso mancano. Articolo creato il 26 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Fascia cervicale media del collo
La fascia cervicale media è una lamina triangolare a base inferiore e apice superiore tronco. È tesa trasversalmente tra i due muscoli omoioidei e verticalmente tra l’osso ioide in alto, lo sterno e le ossa del cingolo toracico in basso. Il suo margine inferiore va dal manubrio dello sterno fino alle origini dei ventri inferiori dei muscoli omoioidei; questo margine invia prolungamenti nel mediastino anteriore che terminano sui tronchi venosi brachiocefalici e sul pericardio e, più lateralmente, dove la fascia si fissa al margine posteriore della clavicola, sulle pareti delle vene succlavia e giugulare interna.
Ciglia delle palpebre
Le ciglia sono grossi e lunghi peli, molto più numerosi a livello della palpebra superiore (circa 120). Esse hanno lo stesso colore dei capelli ma non incanutiscono con l’avanzare dell’età; si rinnovano ogni 150 giorni. Nei loro grossi follicoli che decorrono obliquamente in alto e indietro approfondendosi fino al tarso, oltre a sboccare normali ghiandole sebacee, si aprono pure i condotti di particolari ghiandole sudoripare apocrine, le ghiandole ciliari (di Moll). Articolo creato il 3 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Sistema delle vene cave
Il sistema delle vene cave è formato, in sede centrale, dai due tronchi venosi principali, la vena cava superiore e la vena cava inferiore, e da grosse vene collettrici affluenti che drenano vasti distretti corporei. Alle vene collettrici fanno capo, direttamente o per confluenza, le vene delle circolazioni distrettuali le quali traggono origine da radici venose (vene di origine) drenanti gli organi e/o le formazioni anatomiche di definiti territori corporei. Nel loro decorso in direzione centrale, le vene delle circolazioni distrettuali ricevono, tuttavia, rami affluenti, talora numerosi e importanti, provenienti da altri territori, che modificano la fisionomia distrettuale del vaso ampliandone, anche notevolmente, il territorio di drenaggio. In effetti, per…
Vascolarizzazione della regione palmare della mano
Alla vascolarizzazione della regione palmare della mano provvedono: l'arcata palmare profonda, l'arcata palmare superficiale, l'arteria principale del pollice e l'arteria radiale dell'indice (queste ultime sono rami dell'arteria radiale).
Muscolo stiloglosso
Il muscolo stiloglosso è un muscolo estrinseco della lingua; contraendosi, porta la lingua superiormente e dorsalmente. È un muscolo sottile e allungato che origina dall’apice del processo stiloideo e dalla parte alta del legamento stilomandibolare e si porta in basso, in avanti e medialmente dividendosi, sulla faccia esterna del muscolo ioglosso, in un fascio esterno e uno interno. Il fascio esterno si porta con direzione sagittale fino all’apice e si inserisce sul setto linguale. Il fascio interno attraversa il muscolo ioglosso e si inserisce sul setto linguale. Articolo creato il 14 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Vasi e nervi delle ghiandole surrenali
Ciascuna surrenale è irrorata da tre arterie: Arteria surrenale superiore È un ramo dell’arteria frenica inferiore e si distribuisce alla porzione apicale della ghiandola con rami anteriori e posteriori. Arteria surrenale media Origina direttamente dall’aorta, nel tratto compreso fra l’arteria celiaca e l’arteria mesenterica superiore; si distribuisce con i suoi rami lungo il margine mediale dell’organo (a destra l’arteria decorre dietro la vena cava inferiore, prima di raggiungere la ghiandola). Arteria surrenale inferiore È la più voluminosa; proviene dall’arteria renale omolaterale e si distribuisce alla metà inferiore della ghiandola. I rami derivati da queste arterie, prima di distribuirsi al parenchima, formano una rete capsulare da cui originano arterie brevi e lunghe. Le…