Anatomia

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Grande epiploon

    Il grande epiploon è una lunga duplicatura del peritoneo che origina dal tratto orizzontale della grande curvatura gastrica e che viene di­stinta nel legamento gastrocolico (per quella parte superiore che va dalla grande curvatura gastrica al colon trasverso) e nel grembiule omentale (per quella parte inferiore che si esten­de verso il basso, al davanti delle anse dell'inte­stino tenue). La porzione superiore del grande epiploon, cioè il legamento gastrocolico, è costituita da due lamine peritoneali accollate che rappresen­tano la diretta continuazione del peritoneo che ha rivestito la faccia anteriore e quella posterio­re dello stomaco.

  • Anatomia,  Apparato genitale femminile

    Grandi labbra

    Le grandi labbra sono due grosse pieghe cutanee a diametro maggiore antero-posteriore che delimitano un’a­pertura, la rima vulvare. In ciascuna di esse si possono considerare: una faccia laterale, una faccia mediale, una base, un margine libero in­feriore e due estremità, anteriore e posteriore. La faccia laterale, convessa in senso latero-mediale, è separata dalla faccia mediale della coscia da un profondo solco, il solco genitocrurale. Nel portarsi in basso e medialmente, la faccia laterale si arrotonda e continua con il margine inferiore. Quest’ultimo, insieme a quello corrispondente del lato opposto, delimita superficialmente la rima vulvare. La faccia mediale, concava in senso latero-mediale, è a contatto con il piccolo labbro corrispondente, separata…

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria otturatoria

    L’arteria otturatoria è un ramo parietale del tronco anteriore dell’arteria iliaca interna. Decorre in avanti, sulla parete laterale della piccola pelvi, fino a raggiungere il canale otturatorio che attraversa per lasciare la cavità pelvica. Giunta nella coscia, si divide in un ramo anteriore e un ramo posteriore che circondano il forame otturatorio, dietro al muscolo otturatorio esterno.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Circolazione generale (o grande circolazione)

    Il quadro della circolazione generale (o grande circolazione) risulta assai complesso per il notevole sviluppo della trama arteriosa in relazione al compito di prov­vedere alla irrorazione di tutti gli organi del cor­po umano. Le arterie che lo forma­no derivano tutte direttamente, o attraverso ra­mificazioni successive, dal tronco principale, l'arteria aorta, che trae origine dal ventricolo si­nistro del cuore.

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso centrale

    Ponte di Varolio

    Il ponte di Varolio (o protuberanza anulare), derivato dalla porzione ventrale della vescicola metencefalica, si presenta come un ispessimento ventrale del tronco encefalico (o cerebrale) e appare in superficie percorso da fibre trasversali che vanno da un emisfero cerebellare all’altro; ciò rende ragione del nome di ponte che si assegna a questa parte dell’encefalo. Il ponte dà passaggio anche alle vie lunghe del tronco encefalico che dai segmenti superiori si portano a quelli sottopontini o che da questi ultimi risalgono verso le parti più rostrali. L’ampio fascio trasversale costituito dalle fibre ponto-cerebellari si raccoglie, a ciascun lato del ponte, nel peduncolo cerebellare medio. Il ponte, di forma quadrilatera, confina in…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo palmare lungo

    Il muscolo palmare lungo è un muscolo epitrocleare e, più precisamente, un muscolo anteriore dello strato superficiale dell’avambraccio. È in­nervato dal nervo mediano (C7-T1) e con la sua azione tende l'aponeurosi palmare e flette la mano. Si trova tra il flessore radiale del carpo e il flessore ulnare del carpo, ma può mancare in un certo numero di casi.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Articolazioni intermetacarpiche

    Le articolazioni intermetacarpiche sono artrodie che congiungono le basi delle quattro ultime ossa metacarpali. I movimenti delle articolazioni intermetacarpiche sono limitati allo scivolamento. Le superfici articolari si trovano sul lato ulnare del 2° osso, su entrambi i lati del 3° e 4° e sul lato radiale del 5°. I mezzi di unione sono la capsula articolare e un legamento a distanza. Nello strato fibroso della capsula articolare si distinguono i legamenti volari e dorsali della base delle ossa metacarpali e i legamenti interossei; i primi sono tesi tra le facce volari e dorsali delle basi metacarpali contigue, i secondi connettono le faccette collaterali prospicienti.

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Vasi e nervi della ghiandola sottomandibolare

    Le arterie per la sottomandibolare provengo­no dall’arteria faciale e dal ramo sottomentale di questa. Le vene sono affluenti della sottomentale e della faciale anteriore. I linfatici sono tributari dei linfonodi sot­tomandibolari che inviano i loro collettori ef­ferenti ai linfonodi cervicali profondi. Per quanto riguarda i nervi, le fibre eccito secretrici parasimpatiche hanno origine dal nu­cleo salivatorio superiore e, attraverso il nervo faciale, la corda del timpano (dove decorrono insieme alle fibre gustative per i due terzi ante­riori della lingua) e il nervo linguale, raggiun­gono il ganglio sottomandibolare posto alla superficie della ghiandola e annesso al margi­ne inferiore del nervo linguale; di qui le fibre postgangliari vanno al parenchima ghiandola­re. Fibre…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo abduttore dell’alluce

    Il muscolo abduttore dell'alluce è il più su­perficiale e il più lungo dei muscoli plantari mediali del piede. È in­nervato dal nervo plantare mediale (L5-S1) e, contraendosi, abduce e flette l'alluce. Origina dal processo mediale della tuberosità del calcagno, dal retinacolo dei muscoli flessori, dalla faccia profon­da della fascia plantare e dal setto intermuscola­re che lo separa dal muscolo flessore breve delle dita; s’inserisce sulla porzione laterale della ba­se della falange prossimale dell'alluce. Di regola manda un'espansione anche al tendine del mu­scolo estensore dello stesso dito.