Anatomia

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Osso scafoide (o navicolare) tarsale

    L’osso scafoide (o navicolare) tarsale è un osso a forma di navicella, posto davanti alla testa dell’astragalo, dietro alla fila delle tre ossa cuneiformi, medialmente al cuboide. Vi si considerano una faccia anteriore e una posteriore, due margini, superiore e inferiore, e due estremità, mediale e laterale. Delle due facce, quella posteriore presenta una cavità glenoidea, atta ad accogliere la testa dell’astragalo; quella anteriore ha tre faccette pia­ne per le tre ossa cuneiformi. L’estremità mediale è caratterizzata da un grosso processo, la tuberosità dello scafoide, su cui si inserisce il tendine principale del muscolo tibiale posteriore. Articolo creato il 30 marzo 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Articolazione atlo-occipitale

    L’articolazione atlo-occipitale è una diartrosi di tipo condiloideo che si stabilisce tra i condili dell’osso occipitale e le cavità glenoidee che si trovano sulla faccia superiore delle masse laterali dell’atlante. Le superfici articolari dei condili occipitali sono allungate con il maggior asse obliquo da dietro in avanti e dall’esterno all’interno; esse guardano in basso, in avanti e lateralmente. Le cavità glenoidee dell’atlante corrispondono ai condili per dimensioni ed orientamento. In ciascuna delle due articolazioni atlo-occipitali i mezzi di unione sono dati dalla capsula articolare e dalle due membrane atlo-occipitali anteriore e posteriore. La capsula fibrosa si fissa sul contorno delle superfici articolari e risulta più ispessita lateralmente. La membrana atlo-occipitale…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscoli del naso

    I muscoli del naso comprendono il muscolo nasale e il muscolo dilatatore delle narici. Il muscolo nasale, con la sua contrazione, comprime la parete laterale del naso, restringendo la narice e il vestibolo. È formato da una parte trasversa (muscolo trasverso del naso) e da una parte alare (muscolo mirtiforme). L’origine delle due parti è comune, dai gioghi alveolari dei denti incisivi e canini superiori e dalla fossetta incisiva. La parte trasversa, che ha origine più lateralmente, ricopre la parte posteriore dell’ala del naso e si fissa al dorso del naso mediante un’aponeurosi che si unisce a quella del lato opposto. La parte alare si porta alla cute dell’estremità posteriore…

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Vena giugulare interna

    La vena giugulare interna raccoglie il sangue refluo dalla testa e dalle re­gioni profonde del collo. Inizia nel forame giu­gulare della base del cranio come diretta continuazione del seno trasverso. Scende nel collo, lungo la parete laterale della faringe, posteriormente all'arteria carotide interna, quindi decor­re lateralmente all'arteria carotide comune sot­to il muscolo sternocleidomastoideo. Termina unendosi alla vena succlavia per formare il tronco venoso brachiocefalico.

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso centrale

    Conformazione interna del bulbo (o midollo allungato)

    Come nelle altre sezioni del tronco encefalico (o cerebrale), una sezione trasversale del bulbo (o midollo allungato) permette di osservare una parte ventrale (o piede), neoencefalica, ed una parte dorsale (o callotta o tegmento), paleoencefalica. Appartengono alla parte ventrale i territori bianchi in cui decorrono le vie cortico-spinali che, nella parte inferiore del bulbo stesso, formano i due rilievi denominati piramidi, e inoltre una porzione dei nuclei olivari inferiori. Decorrono nella parte dorsale tutte le altre vie e vi si trovano numerosi nuclei propri e nuclei di nervi encefalici. In una sezione trasversale passante per l’estremità inferiore del bulbo (o midol­lo allungato), presso il confine con il midollo spinale, la…

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Occhio

    Muscolo retto inferiore dell’occhio (o bulbo oculare)

    Il muscolo retto inferiore dell’occhio (o bulbo oculare) è innervato dal muscolo oculomotore comune (III paio dei nervi encefalici); contraendosi, abbassa il polo anteriore dell’occhio. Origina dal segmento inferiore dell’anello tendineo comune (di Zinn). Si porta in avanti, decorrendo subito al di sopra della parete inferiore dell’orbita e, giunto in corrispondenza del bulbo, incrocia dal di sopra il muscolo obliquo inferiore. Termina sulla faccia inferiore della sclera a 6 mm di distanza dall’orlo sclerocorneale, con una linea di inserzione leggermente obliqua. Articolo creato l’1 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Vena azigos

    La vena azigos raccoglie il sangue refluo dalle pareti del torace. Origina sotto il diaframma, nella parte superiore dell’addome, come continuazione della vena lom­bare ascendente destra, sua radice laterale che la mette in comunicazione con la vena iliaca co­mune. A questa può aggiungersi una radice mediale, incostante, proveniente dal­la vena cava inferiore. Passa nel torace attraver­so la fessura fra i pilastri mediale destro e inter­medio del diaframma; risale nel mediastino po­steriore a destra dei corpi vertebrali e davanti alle arterie intercostali destre, a destra dell’aor­ta e del dotto toracico e dietro all’esofago. Giunta al livello della 4a vertebra toracica si in­flette in avanti e, descrivendo un arco aperto in basso, scavalca…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Sterno

    Lo sterno è un osso piatto, impari e mediano, che chiude anteriormente la gabbia toracica. Si estende dall’alto in basso, dal livello della 3a a quello della 9a vertebra toracica, con leggera obliquità verso l’avanti. È formato da tre segmenti che, in direzione cranio-caudale, si denominano manubrio, corpo e processo xifoideo, spesso fuse insieme nell’adulto. Il manubrio è slargato in alto e nel punto di unione con il corpo forma un angolo detto angolo sternale (o angolo di Luys). Il corpo è slargato nella parte di mezzo e ristretto alle due estremità. Il processo xifoideo, assottigliato e appuntito, è assai variabile nello sviluppo e nella forma. Lo sterno offre a…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Scapola

    La scapola è un osso pari, piatto, sottile, di forma triangolare, con la base superiore e l’apice inferiore che, insieme alla clavicola, rientra nella costituzione della cintura toracica (o cingolo toracico), ossia il dispositivo che unisce la parte libera dell’arto superiore al torace. La scapola si applica alla parte postero-superiore del torace, a un livello compreso tra la 3a e la 7a costa. Vi si descrivono una faccia anteriore (o costale), una faccia posteriore (o dorsale), tre margini di cui uno mediale (o vertebrale), uno laterale (o ascellare) ed uno superiore, e tre angoli che si distinguono in laterale, mediale e inferiore. La faccia anteriore (o costale) presenta una leggera…