Anatomia

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Vasi e nervi del palato duro (o osseo)

    Le arterie per il palato duro sono rami della palatina maggiore (ramo della palatina discen­dente della mascellare interna) e della sfenopalatina. Le vene, alquanto scarse, confluiscono in quelle del palato molle oppure, impegnandosi nei condotti palatini, vanno al plesso pterigoideo, tributario della vena faciale posteriore. I linfatici terminano in linfonodi cervicali profondi, posti dietro al ventre posteriore del muscolo digastrico. I nervi di senso sono dati dal ramo nasopalatino che fornisce la parte anteriore del palato duro e dai nervi palatini anteriori (maggiore e minore); sono tutti rami del nervo mascellare (seconda branca del trigemino). L’innervazione ortosimpatica e parasimpatica per le ghiandole palatine e per i vasi sanguigni è simile…

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso periferico

    Segmento lombare (o addominale) della catena del simpatico

    Si estende dal diaframma alle ali del sacro, sui lati del tratto lombare della colonna vertebrale. Appoggia sulle facce antero-laterali delle vertebre e costeggia medialmente le arcate tendinee dell’origine vertebrale del muscolo grande psoas. Il segmento lombare destro è coperto anteriormente dalla vena cava inferiore. Sono annessi al segmento lombare della catena dell’ortosimpatico 4-5 gangli. I rami comunicanti che collegano il segmento lombare della catena dell’ortosimpatico con i nervi lombari sono estremamente variabili di numero e particolarmente lunghi. I rami comunicanti bianchi sono solo due e connettono la catena dell’ortosimpatico ai primi due nervi lombari. In essi decorrono fibre mieliniche pregangliari che si distribuiscono sia ai gangli lombari e sacrali…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscoli delle labbra

    Le labbra presentano grande mobilità e sono pertanto fornite di un ricco corredo muscolare che comprende il muscolo zigomatico, il muscolo quadrato del labbro superiore, il muscolo canino, il muscolo buccinatore, il muscolo risorio, il muscolo triangolare, il muscolo quadrato del labbro inferiore, il muscolo mentale, i muscoli incisivi del labbro superiore e del labbro inferiore e il muscolo orbicolare della bocca. Il muscolo zigomatico origina dalla faccia laterale dell’osso zigomatico e si inserisce alla faccia profonda della cute e della mucosa labiale in corrispondenza della commessura, dove invia anche fibre nella compagine del muscolo orbicolare della bocca. Con la sua azione, sposta la commessura labiale in alto e in…

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Vena porta

    La vena porta è il tronco venoso che conduce al fegato il sangue che pro­viene dalla porzione sottodiaframmatica del tubo digerente, dalla milza, dal pancreas e dalla ci­stifellea. Si dirama e si capillarizza nel parenchi­ma epatico dando origine alla rete mirabile veno­sa dei lobuli, dalla quale trae inizio il sistema del­le vene epatiche tributarie della vena cava inferiore: pertanto il sangue proveniente da tutti gli or­gani ora ricordati raggiunge la vena cava inferio­re solo dopo aver circolato attraverso al fegato.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscoli sottoioidei

    I muscoli sottoioidei sono disposti in uno strato superficiale ed uno profondo. I muscoli dello strato superficiale sono: – Muscolo sternoioideo (o sternocleidoioideo). – Muscolo omoioideo. I muscoli dello strato profondo sono: – Muscolo sternotiroideo. – Muscolo tiroioideo. Articolo creato il 25 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Occhio

    Vasi e nervi del corpo ciliare

    I vasi sanguigni del corpo ciliare si addensano soprattutto nello spessore dei processi ciliari che risultano costituiti, per la massima parte, da capillari sanguigni e da vene assai tortuose. Veri vasi linfatici mancano anche nel corpo ciliare, dove peraltro si trovano lacune linfatiche. I nervi, rami dei nervi ciliari, sono sensitivi ed effettori viscerali; i primi terminano con arborizzazioni libere, i secondi si distribuiscono al muscolo ciliare e ai vasi. Il muscolo ciliare è innervato da fibre parasimpatiche postgangliari del ganglio ciliare il quale, a sua volta, riceve fibre pregangliari dal nucleo viscerale dell’oculomotore. Articolo creato il 30 settembre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato emolinfopoietico

    Linfonodi mastoidei (o auricolari posteriori)

    I linfonodi mastoidei (o auricolari posteriori) rientrano tra i linfonodi della testa e del collo. Sono linfonodi superficiali che, in numero da 1 a 4 e di piccolo volume, sono situati sotto il muscolo auricolare posteriore e sull’in­serzione del muscolo sternocleidomastoideo. Ricevono collettori afferenti dai tegumenti della regione temporale, della faccia mediale del padiglione auricolare e del meato acustico esterno. I collettori efferenti si recano ai linfonodi cervi­cali profondi. Articolo creato il 6 novembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.