Anatomia

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Occhio

    Congiuntiva

    La congiuntiva è una membrana con le caratteristiche di una mucosa che tappezza la faccia posteriore delle palpebre (congiuntiva palpebrale) e la superficie esterna della sclera, nella parte anteriore del bulbo (congiuntiva bulbare). La zona di riflessione della congiuntiva palpebrale in quella bulbare prende il nome di fornice congiuntivale. Si distinguono un fornice congiuntivale superiore, in rapporto con il limite superiore della parte orbitaria della palpebra superiore, e un fornice congiuntivale inferiore, in rapporto con il limite inferiore della palpebra inferiore (parte orbitaria). I fornici congiuntivali delimitano la periferia del sacco congiuntivale descrivendo una circonferenza completa. Medialmente essi s’incontrano in corrispondenza della caruncola lacrimale, lateralmente continuano l’uno nell’altro. Nella parete…

  • Anatomia,  Apparato tegumentario

    Ghiandole sudoripare eccrine

    Le ghiandole sudoripare eccrine sono largamente rappresentate nella cute (in numero di 2-3 milioni); mancano solo a livello del glande, del clitoride, della superficie interna del prepuzio, delle piccole labbra e della faccia interna del padiglione auricolare. La loro densità massima si ha alla fronte, al palmo delle mani, alla pianta dei piedi; non esistono differenze di numero legate al sesso mentre, per quanto riguarda la razza, i negri possiedono più ghiandole sudoripare eccrine dei bianchi.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Guaina dei muscoli retti dell’addome

    La guaina dei muscoli retti dell'addome è formata dalle aponeurosi del muscolo obliquo esterno, del muscolo obliquo interno e del muscolo trasverso. Si distinguono nella guaina un foglietto anteriore, un foglietto posteriore, un margine mediale ed un margine laterale. La guaina è incompleta nella parte toracica del muscolo che si mette direttamente in contatto con le ultime cartilagini costali. L’aponeurosi del muscolo obliquo esterno passa davanti al muscolo retto, dal processo xifoideo al pube e raggiunge così la linea mediana dove i suoi fasci si incrociano con quelli controlaterali nella linea alba; essa contribuisce dunque a formare il foglietto anteriore della guaina.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo sacrospinale (o erettore della colonna vertebrale)

    Il muscolo sacrospinale (o erettore della colonna vertebrale) è un lungo muscolo che occupa le docce vertebrali per tutta la lunghezza della colonna vertebrale, dalla regione nucale a quella sacrale. Fa parte dei muscoli delle docce vertebrali del piano superficiale. Nel muscolo sacrospinale si possono considerare tre parti: – Laterale, il muscolo ileocostale. – Intermedia, il muscolo lunghissimo. – Mediale, il muscolo spinale. Il muscolo ileocostale è innervato dai rami posteriori dei nervi toracici e del 1° lombare; contraendosi, estende la colonna vertebrale e la inclina dal proprio lato; può anche elevare ed abbassare le coste. È formato da tre porzioni: Il muscolo ileocostale dei lombi origina di seguito al…

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso centrale

    Mesencefalo

    Il mesencefalo, derivato dalla primitiva vescicola mesencefalica, è la porzione del tronco encefalico che connette il ponte e il cervelletto al diencefalo. Nel mesencefalo si possono considerare due parti, ventrale e dorsale. La parte ventrale, estesa dai tratti ottici al margine superiore del ponte, è costituita da due rilievi allungati che paiono emergere dal margine superiore del ponte, dove sono a contatto fra loro. Tali rilievi sono i peduncoli cerebrali (distinti in piede e callotta dalla sostanza nera (di Soemmering)). La parte dorsale è rappresentata dalla la lamina quadrigemina. Tra peduncoli cerebrali e lamina quadrigemina non esiste un limite netto; queste formazioni possono essere artificialmente distinte mediante un piano frontale…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscoli ischiocavernosi

    I muscoli ischiocavernosi sono innervati da rami del nervo pudendo e contraendosi comprimono la radice dei corpi cavernosi, contribuendo al­l'erezione del pene o del clitoride. Come i muscoli bulbocavernosi (o bulbospongiosi), i muscoli ischiocavernosi sono muscoli pari situati inferiormente al tri­gono (o diaframma) urogenitale nel perineo anteriore, coperti dalla fascia superficiale del perineo e dal piano cutaneo; occupano una posizione più laterale rispetto ai bulbocavernosi.

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso centrale

    Conformazione interna del mesencefalo

    Come nelle altre sezioni del tronco encefalico (o cerebrale), una sezione trasverale del mesencefalo permette di osservare una parte ventrale (o piede), neoencefalica, ed una parte dorsale (o callotta o tegmento), paleoencefalica. La parte ventrale del peduncolo cerebrale è percorsa da sistemi di fibre discendenti appartenenti alla via piramidale (fasci cortico-spinali e cortico-nucleari) e alle vie extrapiramidali (fasci cortico-pontini). Decorrono nella parte dorsale sistemi di fibre ascendenti, prevalentemente delle vie sensitive, che si proiettano verso i nuclei del talamo; è attraversata anche da fibre dirette verso il cervelletto (fascio spino-cerebellare ventrale) o che dal cervelletto si proiettano verso formazioni mesencefaliche, diencefaliche e telencefaliche. I due piedi dei peduncoli cerebrali sono…