Anatomia

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso centrale

    Sistema nervoso centrale (o nevrasse)

    Il sistema nervoso centrale (o nevrasse) consiste di due parti che si pongono tra loro in continuità anatomica a livello del foro occipitale dell’omonimo osso, ma che risultano distinte per conformazione e sede: il midollo spinale che si trova nel canale vertebrale e l’encefalo accolto nella cavità cranica.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Linea alba

    La linea alba è un rafe tendineo che si trova nella parte di mezzo della parete addominale anteriore. In generale, per rafe s’intende una linea che segna i margini di contatto o di fusione di due parti di una o di due formazioni anatomiche simmetriche. La linea alba si trova tra i margini dei due muscoli retti e si estende dal processo xifoideo al pube, aumentando la larghezza fino all’ombelico e restringendosi progressivamente al di sotto di questo.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Articolazioni sternali

    Insieme alle articolazioni sterno-costali e alle articolazioni intercondrali, costituiscono il gruppo anteriore delle articolazioni del torace. Tutte queste articolazioni, conferendo elasticità e una certa mobilità ai pezzi che formano la parte anteriore della gabbia toracica, rendono possibili i movimenti di elevazione e di abbassamento delle coste che si effettuano a livello delle articolazioni costo-vertebrali e che hanno importanza nella respirazione. Le articolazioni sternali si distinguono in superiore ed inferiore e uniscono, rispettivamente, il manubrio al corpo dello sterno e il corpo al processo xifoideo. L’articolazione sternale superiore è una sinfisi. Le superfici articolari del manubrio e del corpo sono infatti riunite mediante l’interposizione di una fibrocartilagine che, lateralmente, continua con…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo estensore ulnare del carpo

    Il muscolo estensore ulnare del carpo è un muscolo epicondiloideo, quindi un muscolo posteriore superficiale dell’avambraccio. È innervato dal nervo radiale (C6-C8) e, contraendosi, estende e inclina medialmente la mano. Si trova medialmente al muscolo estensore proprio del mi­gnolo. Origina dall'epicondilo, dal legamento collaterale radiale dell'articolazione del gomito, dalla fascia antibrachiale, dai setti intermuscolari contigui e dal margine posteriore dell'ulna.

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Dotto epatico comune

    Il dotto epatico comune è quel tratto della via biliare principale che si estende tra il punto di unione dei dotti epatici destro e sinistro e l’origine del coledoco, dove cioè nel dotto epatico stesso confluisce il dotto cistico. Di solito il ramo destro del­l’arteria epatica incrocia posteriormente l’origi­ne del dotto epatico, più raramente gli passa al davanti. Il dotto epatico comune ha una lun­ghezza variabile dai 2 ai 3 cm e un calibro me­dio di 5 mm; è compreso nel peduncolo epatico, tra i due foglietti del legamento epatoduodenale. È situato anteriormente e a destra rispetto all’arteria epatica propria e decorre dall’alto in basso e leggermente verso sinistra, trovandosi…

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Vasi e nervi dell’intestino crasso

    Le arterie per il cieco e per l’appendice sono fornite dalla ileocolica, ramo dell’arteria me­senterica superiore. L’arteria ileoco­lica dà due rami cecali (anteriore e posteriore), l’arteria appendicolare e inoltre un’arteria ileale per la parte terminale dell’ileo e un’arteria coli­ca per il colon ascendente. Le arterie per il co­lon provengono dalla mesenterica superiore e dalla mesenterica inferiore. Esse sono: l’arteria colica destra, ramo della mesenterica superiore, l’arteria colica sinistra, ramo della mesenterica inferiore e l’arcata anastomotica tra questi due vasi (arteria colica media o arcata di Riolano). Le vene del cieco e del colon fanno capo alle mesenteriche superiori e inferiori. I linfatici cecocolici vanno ai linfonodi mesocolici. I nervi per…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo bicipite brachiale

    Il muscolo bicipite brachiale è innervato dal nervo muscolocutaneo (C5-C6). Essendo un muscolo biarticolare, agi­sce sia sull'avambraccio sia sul braccio. Svolge un'azione stabilizzante a livello dell'articolazio­ne scapolo-omerale, contribuendo a mantenere la testa dell'omero a contatto con la cavità glenoidea della scapola. Interviene inoltre, con al­tri muscoli sinergici, sui movimenti di flessione e adduzione del braccio. È anche il principale muscolo flessore dell'avambraccio sul braccio e sviluppa, ad avambraccio prono, una considerevole azione supinatoria.