Anatomia
Muscolo estensore lungo delle dita del piede
Il muscolo estensore lungo delle dita del piede è un muscolo anteriore della gamba. È innervato dal nervo peroniero profondo (L4-S1). Contraendosi, estende le ultime quattro dita e contribuisce alla flessione dorsale, all'abduzione e alla rotazione esterna del piede.
Peritoneo del duodeno
Il peritoneo riveste in modo incompleto il duodeno il quale risulta, in gran parte, direttamente applicato alla parete posteriore dell’addome dal peritoneo parietale che gli si porta sulla faccia anteriore. Solo la porzione superiore dell’organo presenta un rivestimento peritoneale completo, che le è fornito dal prolungamento sul duodeno delle due lamine peritoneali dello stomaco, anteriore e posteriore. Vengono così a formarsi in alto il legamento epatoduodenale, in basso il legamento duodenocolico. Il legamento epatoduodenale continua lateralmente il legamento epatogastrico e costituisce con questo il piccolo omento che si porta all’ilo del fegato, contenendo nel suo spessore la vena porta, l’arteria epatica e il dotto coledoco. La parte epatogastrica del piccolo…
Catena degli ossicini dell’udito (martello, incudine, staffa)
La catena degli ossicini dell’udito è formata dal martello, dall’incudine e dalla staffa, tre piccole ossa articolate fra loro per diartrosi e mantenute nelle rispettive posizioni da un apparato legamentoso. Il martello, il più laterale degli ossicini, è formato da una testa, un collo e un manico. La testa del martello è situata nel recesso epitimpanico: ha forma ovoidale e possiede una superficie articolare per l’incudine nella sua parte posteriore. Il collo del martello collega la testa al manico; esso corrisponde lateralmente alla pars flaccida della membrana del timpano, mentre medialmente è incrociato dalla corda del timpano, ramo del nervo faciale. Il manico del martello, contenuto nello spessore della membrana…
Muscolo romboide
Insieme al muscolo trapezio, al muscolo grande dorsale e al muscolo elevatore della scapola, costituisce i muscoli spinoappendicolari. Il muscolo romboide è innervato dai rami dei plessi cervicale e brachiale (C3-C5) e, contraendosi, porta la scapola medialmente.
Prostata
La prostata è un organo ghiandolare, impari e mediano, situato nella piccola pelvi fra la base della vescica e il diaframma urogenitale, dietro la sinfisi pubica e davanti all'ampolla rettale. È attraversata a pieno spessore, dall'alto in basso, dalla prima porzione dell'uretra (uretra prostatica) nella quale essa riversa, durante l'eiaculazione, il proprio secreto (succo prostatico) tramite numerosi dotti escretori. Nella parte postero-superiore è attraversata, obliquamente, anche dai condotti eiaculatori.
Muscolo cricoaritenoideo laterale
Il muscolo cricoaritenoideo laterale è un muscolo intrinseco della laringe; è applicato lateralmente al cono elastico ed è coperto dalla lamina della cartilagine tiroide. I due muscoli, contraendosi, portano lateralmente i processi muscolari delle aritenoidi inclinando medialmente i processi vocali. Ne deriva un avvicinamento delle corde vocali con costrizione della rima glottidea. Ha forma triangolare e si tende dal margine superiore dell’arco cricoideo al processo muscolare dell’aritenoide. Articolo creato l’11 gennaio 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Vena cava superiore
La vena cava superiore è un grosso tronco venoso impari che conduce all'atrio destro del cuore il sangue refluo dalla testa, dal collo, dalle pareti e da alcuni organi del torace, dagli arti superiori.
Vena ascellare
Il circolo venoso refluo dell'arto superiore si attua mediante due sistemi distinti di vasi: le vene profonde, satelliti delle corrispondenti arterie e decorrenti nelle logge intermuscolari, e le vene superficiali, situate nel sottocutaneo e indipendenti dalla ramificazione arteriosa.
Fossa cranica posteriore
La fossa cranica posteriore è delimitata in avanti dal limite posteriore della fossa cranica media. In dietro è separata dalla volta per mezzo da una linea che esternamente corrisponde alla linea nucale superiore fino alla protuberanza occipitale esterna. La fossa cranica posteriore è formata in avanti dalla faccia posteriore della lamina quadrilatera dello sfenoide che continua sul clivo dell’occipitale, dalla faccia posteriore delle piramidi del temporale e dalla superficie interna della porzione inferiore della squama occipitale. Vi si osservano, sulla linea mediana, il grande foro occipitale, dietro il clivo, quindi la cresta occipitale interna che divide le due fosse cerebellari e infine la protuberanza occipitale interna. Attraverso il foro occipitale…
Conformazione interna dei tubercoli quadrigemini (o collicoli)
Solo i tubercoli quadrigemelli superiori hanno la struttura e il significato di centri soprassiali, mentre i tubercoli quadrigemelli inferiori sono nuclei intercalati sul decorso della via acustica centrale. I tubercoli quadrigemini superiori sono costituiti da un nucleo centrale denominato nucleo del tubercolo quadrigemello inferiore, circondato da una lamina di sostanza bianca formata principalmente da fibre del lemnisco laterale. Dal punto di vista citoarchitettonico si riconoscono nel nucleo due parti di cui una è denominata nucleo principale (o centrale) e l’altra nucleo esterno. Entrambe queste parti sono formate in prevalenza da neuroni fusiformi piuttosto piccoli tra i quali si trovano cellule più voluminose, ricche di sostanza tigroide (granuli di acido ribonucleico).…