Anatomia

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso centrale

    Vene del ponte

    Le vene del ponte convergono sulla faccia anteriore del ponte dove formano il plesso venoso prepontino, ricco plesso venoso cui mette capo anche la vena mediana inferiore del bulbo e che comunica sui lati con le vene flocculari del cervelletto. Questo plesso venoso si scarica nelle vene basilari (di Rosenthal) e, tramite queste, nella grande vena cerebrale (di Galeno); si scarica inoltre nelle vene flocculari e, mediante queste, nei seni petrosi sia superiori che inferiori della dura madre. Le vene del ponte fanno capo a quelle del mesencefalo in alto, a quelle bulbari in basso e a quelle cerebellari lateralmente e in dietro.

  • Anatomia,  Apparato genitale femminile

    Mezzi di fissità dell’utero

    L’utero è un organo molto mobile e quindi può subire notevoli spostamenti soprattutto nella parte corrispondente al corpo; peraltro, numerose formazioni concorrono a limitarne la mobilità, fissando soprattutto il collo nella sua posizione al centro della pelvi. In primo luogo, hanno importanza in questo senso le connessioni con gli organi vicini, in particolare con la vagina e, tramite questa, con il pavimento pelvico. La porzione sopravaginale del collo è inoltre unita alla vescica in avanti tramite connettivo lasso e lateralmente, per mezzo di fasci di cellule muscolari lisce, costituenti i muscoli uterovescicali. In dietro, al di sotto dell’istmo, due fasci di fibre muscolari lisce, provenienti dalla parete uterina e dalla…

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria poplitea

    L’arteria poplitea rappresenta la continuazione dell’arteria femorale quando fuoriesce dal canale dei muscoli adduttori. Situata dietro l'articolazione del ginocchio, si estende dal canale degli adduttori all'arcata tendinea del muscolo soleo, al di là della quale si divide nelle arterie tibiale ante­rioree tibiale posteriore.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo abduttore lungo del pollice

    Il muscolo abduttore lungo del pollice è il più laterale dei muscoli posteriori profondi dell’avambraccio. È innervato dal nervo radiale (C6-C7) e agisce abducendo il pollice e la mano. Origina dalla faccia posteriore dell’ulna, dalla membrana interossea e dalla faccia posteriore del radio. Il suo ventre si porta in basso e all’esterno, sulla faccia laterale del radio, e prosegue in un tendine che attraver­sa il 1° condotto del legamento dorsale del car­po per inserirsi sulla parte laterale della base del 1° osso metacarpale. Dal tendine si può distac­care un fascetto fibroso che dà origine al muscolo abduttore breve del pollice. Articolo creato il 16 marzo 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Prima vertebra cervicale (o atlante)

    La 1a vertebra cervicale (o atlante) presenta una configurazione profondamente modificata rispetto a quella generale delle vertebre cervicali. Si articola in alto con l’osso occipitale. Innanzi tutto manca del corpo che, durante lo sviluppo, si fonde con quello dell’epistrofeo (2a vertebra cervicale). Risulta perciò formata da un arco anteriore e da un arco posteriore che riuniscono due voluminose masse laterali. L’arco superiore è breve, appiattito, con una faccia anteriore convessa sul cui mezzo si trova il tubercolo anteriore dell’atlante; la faccia posteriore è concava e presenta nel mezzo una faccetta articolare per il dente dell’epistrofeo denominata fossetta del dente. L’arco posteriore corrisponde alle lamine delle altre vertebre e si presenta…

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Arterie dello stomaco

    Lo stomaco è un organo riccamente vascolarizzato. Le arterie che lo irrorano sono: l’arteria gastrica destra e l’arteria gastroepiploica destra, rami dell’arteria gastroepatica, e l’arteria gastroepiploica sinistra e le arterie gastriche brevi, rami dell’arteria lienale. Le arterie gastriche destra e sinistra decorrono l’una verso l’altra lungo la piccola curvatura, in seno alla tela sottosierosa, e, anastomizzandosi a pieno canale, formano un’arcata. Le arterie gastroepiploiche destra e sinistra si comportano come le precedenti ma lungo la grande curvatura. Le arterie gastriche brevi si portano al fondo dello stomaco decorrendo nello spessore del legamento gastro-lienale. Rami collaterali che originano dalle arcate arteriose della piccola e della grande curvatura decorrono sotto la tonaca…

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Peritoneo del duodeno

    Il peritoneo riveste in modo incompleto il duodeno il quale risulta, in gran parte, diretta­mente applicato alla parete posteriore dell’addo­me dal peritoneo parietale che gli si porta sulla faccia anteriore. Solo la porzione superiore del­l’organo presenta un rivestimento peritoneale completo, che le è fornito dal prolungamento sul duodeno delle due lamine peritoneali dello sto­maco, anteriore e posteriore. Vengono così a formarsi in alto il legamento epatoduodenale, in basso il legamento duodenocolico. Il legamento epatoduodenale continua lateralmente il legamento epatogastrico e costi­tuisce con questo il piccolo omento che si porta all’ilo del fegato, contenendo nel suo spessore la vena porta, l’arteria epatica e il dotto coledoco. La parte epatogastrica del piccolo…

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Orecchio

    Catena degli ossicini dell’udito (martello, incudine, staffa)

    La catena degli ossicini dell’udito è formata dal martello, dall’incudine e dalla staffa, tre piccole ossa articolate fra loro per diartrosi e mantenute nelle rispettive posizioni da un apparato legamentoso. Il martello, il più laterale degli ossicini, è formato da una testa, un collo e un manico. La testa del martello è situata nel recesso epitimpanico: ha forma ovoidale e possiede una superficie articolare per l’incudine nella sua parte posteriore. Il collo del martello collega la testa al manico; esso corrisponde lateralmente alla pars flaccida della membrana del timpano, mentre medialmente è incrociato dalla corda del timpano, ramo del nervo faciale. Il manico del martello, contenuto nello spessore della membrana…