Anatomia
Apparato cardiovascolare
L’apparato cardiovascolare è costituito dal cuore e da un sistema di canali di vario calibro, i vasi, nei quali circolano il sangue o la linfa; si distinguono, perciò, un apparato circolatorio sanguifero ed un apparato circolatorio linfatico. L’apparato circolatorio sanguifero è un circuito chiuso nel quale il sangue viene spinto dal cuore in vasi a decorso centrifugo, le arterie, che, ramificandosi e riducendosi gradualmente di calibro, si risolvono, nell’interno degli organi, in vasi sottilissimi, i capillari. Da questi si costituiscono, per confluenza, le vene, vasi a decorso centripeto che riportano il sangue al cuore. Da ciò si deduce che sono definiti arterie quei vasi che conducono il sangue dal cuore…
Osso parietale
L’osso parietale è un osso pari, quadrangolare, che forma la maggior parte della volta cranica. I due parietali si riuniscono fra loro sulla linea mediana mentre si articolano in avanti con il frontale, in dietro con l’occipitale, lateralmente con la squama e la parte mastoidea del temporale e con la grande ala dello sfenoide. L’osso parietale presenta una faccia esocranica, una faccia endocranica, quattro margini distinti in anteriore, posteriore, superiore e inferiore e quattro angoli di cui due anteriori e due posteriori. La faccia esocranica presenta una convessità, più pronunciata nella sua parte di mezzo dove si trova la tuberosità o bozza parietale. È percorsa dall’avanti in dietro dalle due…
Torace
Il torace è la seconda parte del tronco e si trova tra il collo e l’addome. È formato da un complesso osteo-artro-muscolare, la gabbia toracica, che si presenta come un’impalcatura ossea provvista di un’apertura superiore e di una inferiore e che delimita un’ampia cavità viscerale nella quale trovano posto le logge pleuro-polmonari lateralmente e il mediastino al centro. L’apertura toracica superiore rappresenta un tramite di passaggio per visceri, vasi e nervi fra il collo e il mediastino.
Muscolo adduttore lungo
Il muscolo adduttore lungo è un muscolo mediale della coscia innervato dal nervo otturatorio (L2-L4); adduce e ruota all’esterno la coscia. È un muscolo piatto, di forma triangolare ad apice supero-mediale. Origina dalla faccia anteriore del ramo superiore del pube, fra il tubercolo e la sinfisi.I suoi fasci si portano in basso, in dietro e lateralmente e vanno a inserirsi al terzo medio del ramo mediale della linea aspra del femore. La sua faccia superficiale è rivestita dalla fascia femorale e, in basso, è in rapporto con il muscolo sartorio e il muscolo vasto mediale. Profondamente corrisponde ai muscoli adduttori breve e grande. Articolo creato il 19 aprile 2010. Ultimo…
Linfonodi sottomentali
I linfonodi sottomentali rientrano tra i linfonodi della testa e del collo. Sono linfonodi superficiali che, in numero da 2 a 8, risiedono nella loggia sopraioidea, sulla faccia inferiore del muscolo miloioideo. Ricevono collettori linfatici dai tegumenti del mento e del labbro inferiore, dalla porzione incisiva della gengiva, dalla punta della lingua, dal pavimento della bocca. Inviano i loro collettori efferenti ai linfonodi sottomandibolari e cervicali profondi. Articolo creato il 6 novembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Vasi e nervi delle cavità nasali
Le arterie delle cavità nasali sono la palatina discendente e la sfenopalatina, rami della mascellare interna, le etmoidali anteriori, rami dell’oftalmica, e la labiale superiore della mascellare esterna. Le vene, numerose, terminano posteriormente nelle vene sfenopalatine e nelle vene del palato molle e della faringe, superiormente nella vena oftalmica superiore e anteriormente nella vena faciale anteriore. I linfatici vanno anteriormente ai linfonodi sottomandibolari, posteriormente ai linfonodi retrofaringei e sternocleidomastoidei. I nervi provengono principalmente dal nervo etmoidale anteriore e dai rami nasali del ganglio sfenopalatino. Articolo creato il 9 gennaio 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Vene cardiache minime
Le vene cardiache minime sono ramuscoli venosi assai esili che dallo spessore della parete dell’organo si portano in prevalenza all’atrio di destra, altre al ventricolo destro, talune all’atrio e al ventricolo di sinistra. Articolo creato il 12 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Arteria iliaca comune
L’arteria iliaca comune è un vaso pari che nasce dall’aorta a livello della 4a vertebra lombare e si dirige in basso e in fuori, fino all’articolazione sacroiliaca, dove termina dividendosi nelle arterie iliache esterna e interna. Provvede all’irrorazione delle pareti e dei visceri pelvici, degli organi genitali esterni e degli arti inferiori. L’arteria iliaca comune destra decorre obliquamente davanti al corpo dell’ultima vertebra lombare, dietro al peritoneo parietale. Anteriormente è incrociata dai rami dell’ortosimpatico per il plesso ipogastrico e, nel punto di divisione, dall’uretere. In dietro è separata dai corpi della 4a e 5a vertebra lombare dalla catena dell’ortosimpatico e dalle due vene iliache comuni che confluiscono a formare la…
Dotto coledoco
Il dotto coledoco origina per la confluenza del dotto epatico comune con il dotto cistico, percorre il legamento epatoduodenale, unitamente agli altri elementi del peduncolo epatico, quindi passa posteriormente alla prima porzione del duodeno e alla testa del pancreas e penetra nella parete mediale della seconda porzione duodenale per sboccare nell'ampolla duodenale maggiore. Ha una lunghezza di 6-8 cm e un diametro di circa 4-5 mm.
Vene genitali (o vene spermatiche interne)
Le vene genitali (o vene spermatiche interne) raccolgono il sangue dalle gonadi e hanno origine e decorso differenti nei due sessi.