Anatomia

  • Anatomia,  Apparato emolinfopoietico

    Linfonodi sottomentali

    I linfonodi sottomentali rientrano tra i linfonodi della testa e del collo. Sono linfonodi superficiali che, in numero da 2 a 8, risiedono nella loggia sopraioidea, sulla faccia inferiore del muscolo miloioideo. Ricevono collettori linfatici dai tegumenti del mento e del labbro inferiore, dalla porzione incisiva della gengiva, dalla punta della lingua, dal pavimento della bocca. Inviano i loro collet­tori efferenti ai linfonodi sottomandibolari e cervicali profondi. Articolo creato il 6 novembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato respiratorio

    Vasi e nervi delle cavità nasali

    Le arterie delle cavità nasali sono la palatina discendente e la sfenopalatina, rami della mascellare interna, le etmoidali anteriori, rami dell’oftalmica, e la labiale superiore della mascellare esterna. Le vene, numerose, terminano posteriormente nelle vene sfenopalatine e nelle vene del palato molle e della faringe, superiormente nella vena oftalmica superiore e anteriormente nella vena faciale anteriore. I linfatici vanno anteriormente ai linfonodi sottomandibolari, posteriormente ai linfonodi retrofaringei e sternocleidomastoidei. I nervi provengono principalmente dal nervo etmoidale anteriore e dai rami nasali del ganglio sfenopalatino. Articolo creato il 9 gennaio 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria iliaca comune

    L’arteria iliaca comune è un vaso pari che nasce dall’aorta a livello della 4a vertebra lombare e si dirige in basso e in fuori, fino all’articolazione sacroiliaca, dove termina dividendosi nelle arterie iliache esterna e interna. Provvede all’irrorazione delle pareti e dei visceri pelvici, degli organi genitali esterni e degli arti inferiori. L’arteria iliaca comune destra decorre obliquamente davanti al corpo dell’ultima vertebra lombare, dietro al peritoneo parietale. Anteriormente è incrociata dai rami dell’ortosimpatico per il plesso ipoga­strico e, nel punto di divisione, dall’uretere. In dietro è separata dai corpi della 4a e 5a vertebra lombare dalla catena dell’ortosimpatico e dalle due vene iliache comu­ni che confluiscono a formare la…

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Dotto coledoco

    Il dotto coledoco origina per la confluenza del dot­to epatico comune con il dotto cistico, percorre il legamento epatoduodenale, unitamente agli altri elementi del peduncolo epatico, quindi pas­sa posteriormente alla prima porzione del duo­deno e alla testa del pancreas e penetra nella pa­rete mediale della seconda porzione duodenale per sboccare nell'ampolla duodenale maggiore. Ha una lunghezza di 6-8 cm e un diametro di circa 4-5 mm.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Ossa

    Le ossa sono organi di varia forma e volume, di colore biancastro o giallastro, di solida consistenza, dotate di grande resistenza meccanica. Sono costituite prevalentemente da tessuto osseo, ma partecipano anche i tessuti cartilagineo, connettivo fibroso e strutture vascolari e nervose. Nel nostro corpo sono 208 e si articolano tra loro mediante giunzioni (o articolazioni) per costituire lo scheletro su cui prendono inserzione i muscoli. È importante dire che ogni osso è modellato, nella forma e nella massa, per rispondere alle necessità meccaniche in base alla propria posizione nello scheletro. Infine, ma molto importante, le ossa rappresentano un deposito di sali minerali e sono sede dell’emopoiesi (l’emopoiesi è l’insieme dei…

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Cuore

    Il cuore è l’organo centrale dell’apparato cardiovascolare. È un organo muscolare cavo, impari, situato nella cavità toracica, fra i due polmoni, in una loggia mediana denominata mediastino. La sua funzione principale è quella di pompare il sangue attraverso l’apparato circolatorio sanguifero.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo retto anteriore della testa

    Il muscolo retto anteriore della testa è innervato dai rami anteriori dei primi due nervi cervicali e con la sua azione inclina determina una flessione e un’inclinazione laterale della testa. Origina dalla faccia anteriore della massa laterale e dal processo trasverso dell’atlante e si porta in alto e medialmente, per inserirsi alla faccia inferiore della parte basilare dell’occipitale, dorsalmente al muscolo lungo della testa. Si trova davanti all’articolazione atlo-occipitale. Articolo creato il 23 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Articolazione tibio-fibulare distale

    L’articolazione tibio-fibulare distale è una sinartrosi che si effettua tra le estremi­tà distali della tibia e della fibula. La tibia presenta una faccia inca­vata a doccia, incisura fibulare, che si mette in rapporto con una superficie rugosa o piana del­la fibula. Entrambe le facce sono rivestite da periostio e congiunte da un robusto legamento fibroso interosseo, dipendenza dalla membrana interossea. I fasci fibrosi del legamento interos­seo si portano oltre l’estremità delle due ossa per costituire i legamenti anteriore e posteriore del malleolo laterale. Questi legamenti conflui­scono nell’apparato di rinforzo dell’articolazio­ne tibiotarsica. In alcuni casi, le superfici articolari sono rive­stite di cartilagine e allora l’articolazione tibio-fibulare distale viene considerata come un’artrodia,…