Anatomia

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo grande rotondo

    Il muscolo grande rotondo è innervato dal nervo sot­toscapolare inferiore (C5-C7). Ha un'azione si­mile, ma meno potente, a quella del muscolo grande dorsale, adducendo, estendendo e intrarotando l'omero. Si trova inferiormente al muscolo piccolo ro­tondo ed è anch'esso allungato e appiattito.Origina al di sotto del pic­colo rotondo, dalla faccia dorsale dell'angolo inferiore della scapola e si reca in alto e lateral­mente per inserirsi al labbro posteriore e al fon­do del solco bicipitale dell'omero. La faccia po­steriore del grande rotondo è in rapporto con il muscolo grande dorsale e con il capo lungo del tricipite.

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Ghiandola sottomandibolare

    La ghiandola sottomandibolare, pari, è una ghiandola salivare maggiore che si trova nella regione sopraioidea accolta entro la loggia sottomandibolare, avvolta da una sottile capsula connettivale. Ciascuna ghiandola, del peso di 7-8 g, ha la forma di un prisma triangolare; vi si distinguo­no una faccia laterale, una faccia mediale e una faccia inferiore. La faccia laterale è in rapporto in avanti con la fossa sottomandibolare della mandibola e indietro con il muscolo pterigoi­deo interno; tra la superficie della ghiandola e la mandibola decorrono l’arteria e la vena sot­tomentale e si trovano alcuni linfonodi sotto­mandibolari; anche l’arteria faciale si pone in rapporto con la parte posteriore di questa faccia. La faccia…

  • Anatomia,  Apparato emolinfopoietico

    Precollettori linfatici

    I precollettori linfatici sono gli esili e brevi vasi linfa­tici di raccordo tra la sezione periferica assor­bente, rappresentata dai vasi capillari, e le vie di deflusso della linfa, costituite dai collettori lin­fatici. Posseggono valvole rare e non sufficienti per cui sono normalmente possibili, a questo livello, reflussi o inversioni della corren­te linfatica. Lungo il loro decorso sono interca­lati linfonodi interruttori. Confluiscono tra loro a formare i collettori linfatici.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Superficie esterna del cranio (o esocranica)

    Osservando il cranio nel suo insieme in proiezione anteriore o laterale, risulta evidente la diversa conformazione generale dello splancnocranio, situato verticalmente e inferiormente, rispetto al neurocranio che si trova dorsalmente e superiormente. Il limite tra le due parti è segnato da una linea (linea cranio-faciale) che ha inizio in corrispondenza dell’articolazione fronto-nasale (nasion) e segue il contorno superiore dell’orbita per continuare passando attraverso l’articolazione zigomatico-frontale, il margine postero-superiore dell’osso zigomatico, fino al processo zigomatico dell’osso temporale.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Plesso venoso vescicoprostatico

    Il plesso venoso vescicoprostatico, equivalente nel maschio del plesso venoso vescicovaginale, è situato sui due lati della prostata e della parte inferio­re della vescica ed è costituito da grosse vene tortuose ric­camente anastomizzate; comunica anteriormente con il plesso pudendo, in dietro con il plesso rettale. Rami affluenti del plesso venoso vescicoprostatico sono: Vene vescicali laterali e posteriori. Vene della prostata. Vene del tratto terminale dell’ure­tere. Vene delle vescichette seminali e del tratto conti­guo del condotto deferente. Articolo creato l’8 settembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Occhio

    Vascolarizzazione della retina

    La retina possiede un corredo vascolare proprio soltanto in corrispondenza della parte ottica; le parti ciliare e iridea dipendono invece, per il loro trofismo, dai vasi del corpo ciliare e dell’iride. I vasi retinici decorrono soltanto negli strati più interni della tonaca nervosa. Lo strato pigmentato e l’intero strato dei fotorecettori (strato delle cellule dei coni e delle cellule dei bastoncelli, membrana limitante esterna, strato dei granuli esterni e strato plessiforme esterno) sono infatti sprovvisti di vasi e dipendono per la loro nutrizione dal liquido interstiziale che filtra dai vasi della lamina coriocapillare della corioidea. Pertanto, la regione della fovea centralis, dove i soli fotorecettori rendono ragione dell’intero spessore della…

  • Anatomia,  Apparato respiratorio

    Muscolo aritenoideo trasverso

    Il muscolo aritenoideo trasverso è un muscolo intrinseco della laringe, l’unico impari, ed è ricoperto posteriormente dai due muscoli aritenoidei obliqui; è teso fra i margini laterali delle due cartilagini aritenoidi. La sua azione è sinergica a quella degli aritenoidei obliqui, quindi agisce restringendo l’adito e il vestibolo della laringe. Articolo creato l’11 gennaio 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Seno sagittale superiore

    Il seno sagittale superiore, impari e mediano, decorre nel margine aderente della falce cerebrale, dal forame cieco del fronta­le fino al confluente dei seni in corrispondenza della protuberanza occipitale interna, lungo una doccia im­pressa sulla superficie interna dell’osso frontale, delle ossa parietali e dell’osso occipitale. Origina dalle vene del forame cieco, riceve le vene cerebrali superiori, le vene diploiche e le vene meningee. Comunica con la rete venosa superficiale attraverso la vena emissaria parietale. Articolo creato il 12 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Sistema endocrino

    Sistema endocrino

    Il sistema endocrino è un sistema di comunicazione complesso che, integrato con il sistema nervoso e quello immunitario, controlla per via umorale numerose funzioni essenziali alla sopravvivenza dell’individuo, alla sua crescita e al mantenimento della specie. Questo sistema è costituito da un insieme di ghiandole endocrine che producono una o più sostanze denominate ormoni, in grado di interagire solo con le cellule che possiedono i recettori per l’ormone in considerazione. Le principali funzioni del sistema endocrino sono: Mantenimento dell’omeostasi interna dell’organismo e adattamento all’ambiente È in questo modo possibile la regolazione della temperatura corpora, dell’equilibrio acido-base e idroelettrolitico, del bilancio energetico, della pressione arteriosa, delle risposte adattative all’ambiente e allo…