Anatomia

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo obliquo interno dell’addome

    Il muscolo obliquo interno dell'addome è innervato dagli ultimi nervi intercostali (T8-T12) e dai nervi ileoipogastrico e ileoinguinale (L1). Come il muscolo obliquo esterno dell’addome, con la sua azione abbassa le coste, comportandosi quindi come muscolo espiratorio, flette il torace ma lo ruota dal proprio lato. Inoltre, determina anche un aumento della pressione addominale. Si trova nella parete antero-laterale dell’addome, profondamente al muscolo obliquo esterno. Origina dal terzo laterale del legamento inguinale, dalla spina iliaca anteriore superiore, dai ¾ anteriori della cresta iliaca e, in dietro, dalla faccia posteriore della fascia lombodorsale.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Seno trasverso

    Il seno trasverso, pari, inizia con varia modalità dalla congiunzione di rami di biforcazione del seno sagittale superiore e del se­no retto, oppure dal confluente dei seni. Percorre da ambo i lati il solco omonimo della squama dell'occipitale e del parietale lungo il margine aderente del tentorio del cervelletto, prosegue nel solco sigmoideo dell'osso temporale (seno sigmoideo) e nel solco trasverso della parte laterale dell'occipitale e, in corrispondenza del forame giugulare, continua a pieno canale con la vena giugulare interna.

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Duodeno

    Il duodeno rappresenta la prima parte dell'in­testino tenue. Ha una lunghezza di circa 30 cm e un calibro di 47 mm. Inizia all'altezza della 1a vertebra lombare, a destra della linea mediana, facendo seguito all'estremo pilorico dello sto­maco e termina a sinistra della 2a vertebra, in corrispondenza della flessura duodeno-digiunale, continuando col digiuno.  

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo deltoide

    Il muscolo deltoide è innervato dal nervo ascellare (C4-C6) e con la sua azione abduce il braccio di 90°. Considerando le sue componen­ti, il fascio anteriore ha un'azione di flessione, leggera adduzione e intrarotazione; il fascio po­steriore ha un'azione di estensione, abduzione ed extrarotazione, mentre il fascio medio svolge l'azione di massima abduzione sull'omero. Fa parte dei muscoli della spalla, quindi è un muscolo intrinseco dell’arto superiore.

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso periferico

    Sistema nervoso autonomo (o viscerale o vegetativo)

    Il sistema nervoso autonomo (o viscerale o vegetativo) è la parte del sistema nervoso periferico che controlla l’attività secretiva delle ghiandole, la motilità delle pareti dei visceri e dei vasi e di altre formazioni anatomiche fornite di muscolatura liscia. Presiede alle complesse funzioni della vita vegetativa recando stimoli effettori ai visceri dell’apparato digerente, respiratorio, urogenitale, endocrino e cardiocircolatorio. Dagli stessi organi raccoglie impulsi sensitivi che, pur arrivando ai centri corticali del nevrasse, non raggiungono il livello discriminativo di coscienza che è proprio degli stimoli che rientrano nella sfera della vita di relazione (da qui la denominazione, anche se impropria, di “sistema nervoso autonomo”). Il sistema nervoso vegetativo contribuisce al mantenimento…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo sternocleidomastoideo

    Il muscolo sternocleidomastoideo è innervato dal nervo accessorio e dai rami del 2° e 3° nervo cervicale. Contraendosi, flette e inclina lateralmente la testa, facendola ruotare dal lato opposto; se prende punto fisso sulla testa, funziona come elevatore del torace. Si trova nella parte antero-laterale del collo e presenta inferiormente due distinti capi di origine, il capo sternale e il capo clavicolare, che si fondono in un unico ventre.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo brachiale

    Il muscolo brachiale è in­nervato dal nervo muscolocutaneo (C5-C6) e agisce flettendo l'avambraccio. È allungato, appiattito e si trova dietro al muscolo bicipite brachiale.Origina, subito al di sotto dell'in­serzione del deltoide, dalle facce antero-mediale e antero-laterale dell'omero, fino a livello dell'articolazione del gomito, e si porta in basso per inserirsi sulla tuberosità dell'ulna che è si­tuata sulla faccia inferiore del processo coronoideo. Il muscolo si mette in rapporto anterior­mente con il muscolo bicipite, il muscolo brachioradiale, il muscolo prona­tore rotondo e con il fascio vascolonervoso del braccio.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Legamenti propri della scapola

    I legamenti propri della scapola sono rappresentati da: Legamento coracoacromiale È una benderella fibrosa triangolare che va dall’estremità dell’acromion al margine esterno del processo coracoideo e completa la volta osteofibrosa che sovrasta l’articolazione scapolo-omerale. Con la sua base, mediale, esso s’inserisce a tutta la lunghezza del margine laterale del processo coracoideo, mentre con il suo apice, laterale, si fissa all’estremità anteriore dell’acromion. La faccia superiore è ricoperta dal muscolo deltoide. La faccia inferiore è in rapporto con l’articolazione scapolo-omerale (o articolazione della spalla). Legamento trasverso superiore Trasforma l’incisura della scapola in foro. Legamento trasverso inferiore Si porta dal margine esterno della spina al collo della scapola; anch’esso delimita in tal…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo grande retto posteriore della testa

    Il muscolo grande retto posteriore della testa è innervato dai nervi sottooccipitali e grande occipitale; contraendosi, estende e ruota la testa. Origina all’apice del processo spinoso dell’epistrofeo e si porta in alto e lateralmente per inserirsi alla squama dell’occipitale, al di sotto del terzo medio della linea nucale inferiore. È ricoperto dai muscoli semispinale della testa e dal muscolo obliquo superiore della testa; anteriormente è in rapporto con l’arco posteriore dell’atlante, con la membrana atlo-occipitale e con l’osso occipitale. Articolo creato il 23 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso periferico

    Nervo ipoglosso

    Il 12° paio di nervi encefalici è rappresentato dal nervo ipoglosso che è esclusivamente composto da fibre motrici somatiche che originano dal nucleo del nervo ipoglosso, situato nella parte dorsale del bulbo; innerva i muscoli della lingua e delle regioni sopra- e sottoioidea. Emerge nel solco anterolaterale del bulbo con una serie longitudinale di radicole. Queste confluiscono in 2 o 3 tronchi e poi in un unico nervo che esce dalla cavità cranica passando per il canale dell’ipoglosso. Uscito dal cranio, il nervo ipoglosso procede in basso, in avanti e medialmente, dirigendosi verso la radice della lingua. Decorre inizialmente dietro ai muscoli stiliani e al fascio vascolonervoso del collo. Passa…