Anatomia microscopica

  • Anatomia microscopica

    Struttura della corioidea

    Dal punto di vista strutturale si distinguono nella corioidea, dall’esterno all’interno: La lamina sovracorioidea, formata da una rete di sottili lamelle collagene nelle quali abbondano le cellule pigmentate. Lo strato vascolare, nel quale si può distinguere una parte più esterna, formata da grossi vasi, e una più interna con vasi di medio calibro. Lo strato coriocapillare, costituito da una fitta rete di capillari dal lume ampio, frammisti a fibrille collagene. La lamina vitrea (o membrana di Bruch) formata, esternamente, da uno strato di fibre elastiche e collagene in continuità con lo strato coriocapillare e, internamente, da una lamina trasparente che rappresenta la membrana basale dell’epitelio pigmentato della retina. Articolo creato…

  • Anatomia microscopica

    Papille linguali

    In generale, le papille linguali possono essere defi­nite come rilievi, di varia forma, della lamina propria della mucosa sui quali si dispone, se­guendone il profilo, l'epitelio di rivestimento. Si descrivono quattro tipi di papille, diverse per numero, forma, distribuzione sul dorso linguale e significato funzionale: papille filiformi (o corolliformi), fungiformi, vallate e foliate.

  • Anatomia microscopica

    Struttura del cuore

    Le pareti del cuore sono per la maggior parte formate da un particolare tessuto muscolare striato denominato miocardio comune. Nella compagine del miocardio comune si trovano formazioni muscolari specializzate, costi­tuite da miocardio specifico, che si organizzano nel sistema di conduzione del cuore. Il miocar­dio comune si dispone in fasci che si inseriscono su formazioni fibrose che, nell'insieme, costi­tuiscono lo scheletro del cuore. A questo stesso, sugli anelli fibrosi degli orifizi venosi e arteriosi, prendono attacco i lembi valvolari.

  • Anatomia microscopica

    Struttura dell’intestino tenue

    Duodeno, digiuno e ileo (i tre segmenti del­l'intestino tenue) hanno la parete formata da una tonaca mucosa, una tonaca sottomucosa, una tonaca muscolare e una tonaca sierosa. In generale, l'organizzazione è la stessa dell'esofago e dello stomaco e la stessa architettura si ritrova nella parete dell'inte­stino crasso. Per l'assorbimento dei prodotti della digestione vi è a disposizione nell'in­testino una grande superficie epiteliale. Questa non è tanto data dalla lunghezza dell'intestino tenue quanto dalla presenza alla sua superficie interna di un grande numero di pieghe, di villi e di microvilli.