Via intramuscolare
La via intramuscolare è una delle vie parenterali con cui può essere somministrato un farmaco. La somministrazione del farmaco nel tessuto muscolare ha una velocità di assorbimento che dipende dal sito in cui viene somministrato il farmaco. I siti sono: muscolo deltoide della spalla, muscolo vasto laterale della coscia, quadrante superiore esterno del gluteo. In tutti questi c’è una diversità del grado di perfusione (maggiore a livello del deltoide della spalla). Ci sono anche altri fattori: per esempio, per un’iniezione nel gluteo, soprattutto nei bambini e nelle donne, lo strato adiposo può essere maggiore così, invece di somministrare il farmaco nel tessuto muscolare, lo si somministra nel tessuto adiposo; ciò comporta un assorbimento in tempi più lunghi (anche se è più sicuro perché è difficile incontrare in questo tessuto un vaso durante la somministrazione).
La velocità di assorbimento del farmaco può essere favorita da un aumento della perfusione che si può ottenere con il calore. Il massaggio che viene fatto prima dell’iniezione è fatto proprio a tal scopo. Per quanto riguarda il meccanismo con il quale il farmaco può essere assorbito, ciò dipende dalle caratteristiche del farmaco; se il farmaco è liposolubile, questo sarà assorbito tramite processi di diffusione passiva semplice; se il farmaco è idrosolubile può essere assorbito tramite i pori dei capillari; se è idrosolubile ma con diametro superiore a quello dei pori, sarà assorbito tramite il sistema linfatico. Si pensa che in questo caso l’effetto del farmaco abbia una durata più lunga. Si può così formulare il farmaco nelle forme ritardo per avere un’azione prolungata nel tempo usando i solventi totalmente o parzialmente acquosi o acquosi a pH non fisiologici; nel caso contrario si formula il farmaco in soluzione idrosolubile.
Articolo creato il 19 agosto 2010.
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