Superficie esterna della base cranica
La superficie esterna della base cranica, esaminata dopo aver allontanato la mandibola, appare molto accidentata e presenta numerosi fori attraverso i quali si accede all’interno del cranio. Questa superficie si estende dai denti incisivi che si articolano con l’osso mascellare in avanti, fino alla linea nucale dell’osso occipitale in dietro e viene divisa in una regione anteriore, una regione media ed una regione posteriore.
- La regione anteriore o palatina è formata dai processi palatini del mascellare e dalla parte orizzontale delle ossa palatine unite fra loro dalla sutura palatina mediana e dalla sutura palatina trasversa che, insieme, costituiscono la cosiddetta sutura cruciforme. Nel palato osseo si vedono, anteriormente e sulla linea mediana, la fossa incisiva dove sbocca il canale incisivo, posteriormente e lateralmente i fori palatini maggiori e minori che rappresentano lo sbocco, rispettivamente, dei canali pterigopalatini e dei canali palatini.
- La regione media, compresa tra il margine posteriore del palato osseo e una linea trasversale che passa per il limite anteriore del foro occipitale, appare come una superficie molto irregolare orientata obliquamente in basso e in avanti. Dall’avanti in dietro vi si descrivono:
- le coane, aperture posteriori delle cavità nasali, separate fra loro dal margine posteriore del vomere;
- le fosse pterigoidee, formate dai processi pterigoidei dello sfenoide e completate inferiormente dai processi piramidali delle ossa palatine; l
- e fossette scafoidee che si trovano a lato delle coane, superiormente e medialmente rispetto alle fosse pterigoidee.
- La regione posteriore si presenta regolare e convessa. È formata dal piano nucale e dalle parti laterale e basilare dell’osso occipitale, dalla faccia inferiore delle due piramidi temporali e da una piccola porzione della faccia inferiore del corpo dello sfenoide. Ai limiti tra le diverse ossa che formano la regione posteriore si trovano la sutura occipito-mastoidea, la sincondrosi petrooccipitale interrotta dal foro giugulare e la sincondrosi sfenopetrosa cui corrisponde il solco per la tuba uditiva. Tra l’apice della piramide temporale e l’angolo che si forma tra sfenoide e occipitale si trova il foro lacero e, a livello di quest’ultimo, lo sbocco del canale carotico.
Articolo creato il 19.febbraio 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi soto il titolo.