Osso ioide
L’osso ioide è un osso impari, mediano, mobile, che ha la forma di ferro di cavallo; è situato nel collo, al di sopra della laringe e al di sotto della mandibola con la quale contribuisce a formare lo scheletro del pavimento della cavità orale. È congiunto, oltre che alla mandibola e allo scheletro della laringe (cartilagine tiroidea), all’osso temporale, allo sterno, all’estremità sternale della clavicola e alla scapola. Tali connessioni si effettuano tramite legamenti e muscoli.
Vi si descrive un corpo che presenta quattro appendici, le due grandi corna e le due piccole corna.
Il corpo appare come una lamina diretta trasversalmente; presenta tre facce, superiore, anteriore e posteriore, e tre margini, inferiore, anteriore e posteriore.
- Nella faccia superiore si trovano due fossette per l’inserzione dei muscoli genioioideo.
- Sulla faccia anteriore si inseriscono i muscoli miloioidei e stiloioidei.
- La faccia posteriore volge in dietro, in basso e presenta un’accentuata concavità.
- Il margine inferiore dà inserzione ai muscoli sternoioidei e omoioidei.
- Il margine anteriore dà parziale attacco al muscolo miloioideo.
- Sul margine posteriore si fissa il legamento tiroioideo mediano.
Le grandi corna sono prolungamenti posteriori del corpo e si dirigono in alto assottigliandosi, per ingrossarsi nuovamente all’estremità. Presentano:
- una faccia superiore per l’inserzione del muscolo ioglosso;
- una faccia inferiore che dà attacco al muscolo tiroioideo;
- un margine mediale su cui si fissano la membrana tiroioidea e il muscolo costrittore medio della faringe;
- un margine laterale per l’inserzione del muscolo ioglosso.
All’apice delle grandi corna giungono i legamenti tiroioidei laterali.
Le piccole corna hanno origine nel punto in cui il corpo prosegue nelle grandi corna e, per una lunghezza variabile, si dirigono in alto. Sono connesse ai processi stilo ioidei delle due ossa temporali mediante i legamenti stiloioidei.
Articolo creato il 19 febbraio 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.