Farmacologia e tossicologia clinica

Farmaco-idiosincrasia

La farmaco-idiosincrasia è una risposta pericolosa e a volte letale non derivante dal sistema immunitario, ma su base genetica, dipendente dalla presenza di enzimi alterati o dalla loro assenza, che modificando il farmaco possono portare ad intermedi tossici e dannosi.
A differenza della farmaco-allergia non c’è bisogno di una sensibilizzazione; inoltre, più grande è la dose più è facile che alla prima somministrazione si possa avere un fenomeno di tipo idiosincratico.
Le reazioni idiosincrasiche possono essere distinte in:

  • Reazioni indotte da ridotta sintesi di enzimi.
  • Reazioni indotte da sintesi di enzimi alterati.
  • Reazioni indotte da proteine trasportatrici alterate.

Un esempio di reazione idiosincrasica indotta da ridotta sintesi di enzimi è rappresentato dai sulfamidici possono portare ad anemia emolitica in soggetti carenti di glucosio-6-fosfato-deidrogenasi (i sulfamidici sono forti ossidanti e vanno ad ossidare l’emoglobina e, data la carenza di G6P-dH, il NADH non potrà essere utilizzato dal glutatione per ridurre i composti ossidati ed si avrà eccesso di metaemoglobina che porterà alla lisi il globulo rosso). Il favismo ha la stessa patogenesi ma è dovuta all’ingestione di fave.
Un esempio di reazione idiosincrasica indotta da sintesi di enzimi alterati è l’apnea causatadalla somministrazione di succinilcolina in quegli individui in cui la succinilcolin-esterasi (o pseudocolinesterasi) è alterata; la succinilcolina è un bloccante neuromuscolare depolarizzante utilizzato negli interventi chirurgici ed è ad emivita plasmatica breve, data la rapida metabolizzazione da parte della succinilcolin-esterasi; se il soggetto presenta un enzima alterato, esso va incontro ad apnea perché l’enzima blocca la muscolatura, tra cui il diaframma.
Un esempio di reazione idiosincrasica indotta da proteine trasportatrici alterate è l’emocromatosi primitiva causata da un’alterazione a carico della transferrina.

Farmaco-idiosincrasia

Farmacoidiosincrasia

Articolo creato il 28 febbraio 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.