Lesioni da vibrazioni
Le vibrazioni sono oscillazioni meccaniche a carattere periodico, frequenti, ma di ampiezza ridotta che si propagano attraverso mezzi elastici, come l’aria: sono comuni come malattie professionali e divisibili in due gruppi:
1) Patologie da strumenti vibranti: martelli pneumatici, trapani, motoseghe, scalpelli, cesoie e simili; gli strumenti vibranti attraverso un movimento percussorio e/o rotatorio inducono microtraumi ripetuti, che si trasmettono alle componenti elastiche del corpo umano, determinando patologie osteo-articolari e angioneurotiche (angiopatia da vibrazioni); a causa dell’utilizzo mediante il complesso mano-braccia sono più frequentemente riscontrabili a carico degli arti superiori.
2) Sindrome traumatico-vibratoria: le lesioni si manifestano principalmente a carico della colonna vertebrale con rachialgie e discopatie, talora si hanno anche manifestazioni a carico del sistema digerente (dispepsia, nausea, dolori epigastrici); solitamente si associano all’azione di vibrazioni trasmesse al corpo in posizione assisa su un mezzo vibrante (trattori, camion, carrozze ferroviarie, ecc.).
Articolo creato l’1 febbraio 2014.
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