Ghiandole surrenali
Le ghiandole surrenali, destra e sinistra, sono due ghiandole endocrine poste nell’addome in corrispondenza della sua parete postero-superiore, a lato della colonna vertebrale, in contatto con il polo superiore dei reni, subito al di sotto del diaframma.
Esse sono deputate alla sintesi di diversi ormoni: gli steroidi (secreti dalla zona più esterna, la corticale) e le catecolamine (secrete dalla zona più interna, la midollare).
Le ghiandole surrenali hanno forma irregolarmente piramidale, a base inferiore; la surrenale di destra, più altra, ricorda un cappello frigio, mentre quella sinistra tende ad assumere una forma semilunare.
Dimensioni e peso sono variabili a seconda dell’età, del sesso e delle condizioni fisiologiche. In media, nell’adulto sono alte 3 cm, lunghe 4-5 cm e spesse 0,6-1 cm. Il peso si aggira sugli 8-10 g. Nel corso della gravidanza esse aumentano di volume e di peso per un maggiore sviluppo della corticale.
Le ghiandole surrenali sono situate al di dietro del peritoneo parietale posteriore e sono accolte, assieme al rene rispettivo, in un tessuto adiposo entro la loggia renale, delimitata dalla fascia renale.
La ghiandola surrenale destra è in rapporto anteriormente, con l’interposizione del peritoneo, con la faccia viscerale del fegato, sulla quale lascia un’impronta.
Posteriormente poggia sul pilastro laterale del diaframma, che la separa dalla 12a vertebra toracica e dal tratto iniziale della corrispondente costa.
Medialmente è in rapporto con la vena cava inferiore.
Come la ghiandola controlaterale, posteriormente, tramite il diaframma, è in rapporto con il seno pleurale costo-diaframmatico e medialmente con il plesso celiaco del proprio lato.
La ghiandola surrenale sinistra discende notevolmente dal polo superiore del rene lungo il margine mediale di questo, sin quasi all’ilo. La sua faccia anteriore, ricoperta dal peritoneo, volge verso la borsa omentale e con l’intermezzo di questa è in rapporto con la faccia posteriore dello stomaco.
La faccia posteriore corrisponde, tramite il pilastro laterale del diaframma, alla 12a vertebra toracica e alla 1a vertebra lombare.
Il margine mediale è in rapporto con l’aorta.
Come la ghiandola controlaterale, posteriormente, tramite il diaframma, è in rapporto con il seno pleurale costo-diaframmatico e medialmente con il plesso celiaco del proprio lato.
Ogni ghiandola surrenale offre a considerare una base, una faccia anteriore, una faccia posteriore, un margine mediale ed un margine laterale.
- La base è concava, diretta obliquamente in alto, in dietro e lateralmente. Essa poggia sul polo superiore del rene rispettivo, al quale è unita da scarso connettivo lasso. Il rene può tuttavia spostarsi verso il basso (condizione definita ptosi renale) senza trascinare con sé la ghiandola soprastante. Infatti, ciascuna ghiandola surrenale risulta connessa a formazioni contigue per mezzo di addensamenti fibrosi. Tali lamine fibrose connettono il surrene alla faccia inferiore del fegato, al diaframma e, rispettivamente, all’aorta a sinistra e alla vena cava inferiore a destra.
- La faccia anteriore presenta un solco principale, diretto obliquamente o trasversalmente, in cui penetra qualche ramo arterioso e da cui emerge, spesso ma non sempre, la vena surrenale. Non può pertanto essere considerato un vero e proprio ilo.
Articolo creato il 20 novembre 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.