Vena femorale
Come nell’arto superiore, anche nell’arto inferiore il circolo venoso refluo si realizza attraverso due sistemi di vasi: le vene profonde, satelliti delle corrispondenti arterie, e le vene superficiali, poste nel sottocutaneo e indipendenti dalla ramificazione arteriosa.
La vena femorale che raccoglie tutto il sangue venoso refluo del circolo superficiale (le vene collettrici sono la grande e la piccola safena) e quello proveniente dal circolo venoso profondo del piede, della gamba e di gran parte della coscia è la principale vena di raccolta del sangue venoso dell’arto inferiore. Solo il circolo profondo della regione postero-superiore della coscia e quello superficiale e profondo della regione glutea drenano nelle vene glutee inferiore e superiore, tributarie della vena iliaca interna. Per l’apporto dei rami affluenti, provenienti dalla regione genitale e dalla parete addominale, la vena femorale riceve sangue refluo dalla rete venosa sottocutanea della parete antero-laterale dell’addome.
La vena femorale inizia a livello dello iato del canale degli adduttori come diretta continuazione della vena poplitea. Decorre, avvolta in una medesima guaina, insieme con l’arteria omonima prima nel canale degli adduttori, quindi nel triangolo dello Scarpa. Rispetto all’arteria è dapprima laterale, quindi posteriore, infine mediale. Termina a livello dell’anello femorale continuando con la vena iliaca esterna. La sua parete si modifica con l’età e acquista, solo dopo il 30° anno, i caratteri delle vene di tipo propulsivo; possiede 4 o 5 valvole.
I rami affluenti della vena femorale si distinguono, in base al loro territorio di provenienza, in rami crurali, rami della regione genitale, rami della parete addominale, oltre alla vena grande safena. Mentre i rami crurali sono, a tutti gli effetti, “radici della vena” poiché raccolgono sangue dalle formazioni anatomiche profonde della regione antero-mediale della coscia, i rami affluenti dalla regione genitale e dalla parete addominale ampliano il territorio di drenaggio della vena essendo importanti vene di deflusso della rete venosa cutanea della parete antero-laterale del tronco.
Unico ramo affluente crurale è la vena femorale profonda.
Rami affluenti della regione genitale sono le vene pudende esterne e la vena dorsale sottocutanea del pene o del clitoride provenienti dalla regione genitale.
Rami affluenti dalla parete addominale sono vene decorrenti nel sottocutaneo che partecipano alla formazione della rete venosa cutanea della parete antero-laterale del tronco e fanno capo direttamente o indirettamente alla vena femorale. Sono:
- Vena epigastrica superficiale.
- Vena circonflessa iliaca superficiale.
- Vena toracoepigastrica.
Articolo creato l’8 settembre 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.