Corpo spongioso dell’uretra
Il corpo spongioso dell’uretra, impari e mediano, ha forma cilindrica ed è percorso, per quasi tutta la sua lunghezza (12-16 cm), dalla porzione spongiosa dell’uretra alla quale forma una specie di manicotto. Inizia nella loggia peniena del perineo anteriore, fra la radice dei corpi cavernosi del pene, con un rigonfiamento, il bulbo dell’uretra, che aderisce intimamente alla superficie inferiore del diaframma urogenitale, ricoperto dai muscoli bulbocavernosi. L’estremità posteriore del bulbo dista circa 1-1,5 cm dal canale anale ed è percorsa a metà da un solco verticale più o meno accentuato. La faccia superiore del bulbo è attraversata obliquamente dall’uretra la quale, una volta penetrata nel bulbo, cambia direzione, compiendo la sua curva sottopubica, e presenta una dilatazione (la fossa del bulbo). Il bulbo è anche attraversato da dietro in avanti dai dotti escretori delle ghiandole bulbouretrali. Molto piccolo nel bambino, il bulbo uretrale aumenta di volume con l’età, fino alla vecchiaia quando raggiunge il suo massimo sviluppo. Al bulbo, in corrispondenza del margine inferiore della sinfisi pubica, fa seguito senza limiti netti la porzione media che si colloca nel solco inferiore formato dall’accollamento dei corpi cavernosi del pene. Vicino all’estremità distale del pene, il corpo spongioso dell’uretra si espande bruscamente, costituendo una specie di cappuccio conico agli apici dei corpi cavernosi del pene. Tale espansione corrisponde al glande e viene indicata con il termine di corpo cavernoso del glande.
Da un punto di vista strutturale il corpo cavernoso dell’uretra presenta un’organizzazione simile ai corpi cavernosi del pene (tonaca albuginea + tessuto cavernoso). La tonaca albuginea è più sottile, più ricca di fibre elastiche e contiene fascetti di fibrocellule muscolari. Le cavernule sono, in genere, più piccole mentre sono più spesse le trabecole fibromuscolari. A livello del glande la tonaca albuginea perde la propria individualità e il tessuto cavernoso è costituito da un complesso di vene dilatate e flessuose le cui pareti contengono abbondanti fibrocellule muscolari lisce ad andamento circolare e longitudinale.
Articolo creato il 23 luglio 2011.
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